Dalle 16.40 di ieri, Bitonto ha messo alle spalle il decennio di Michele Abbaticchio e ha iniziato il percorso di Francesco Paolo Ricci, che domenica 12 giugno ha battuto, al termine di una campagna elettorale mozzafiato e per meno di 1.000 voti di scarto, il candidato del centrodestra Domenico Damascelli. In tanti, ieri pomeriggio, non si sono voluti perdere la proclamazione del nuovo primo cittadino e la prima sua volta con la fascia tricolore. L’avvocato e l’ex assessore (da evidenziare la foto con Nicola Pice, sindaco proprio durante il suo periodo assessorile, tra il 2004 e il 2008), accompagnato dalla figlia piccola Giulia (è stata lei a indossargli la fascia), nel suo primo discorso da sindaco, ha ringraziato tutti. La famiglia. La moglie Carla che non c’è più. Michele Abbaticchio. La coalizione e tutti coloro che lo hanno supportato. I dipendenti comunali, che cercherà di rimpinguare. L’avversario battuto, Domenico Damascelli. Persino la stampa. Nessun riferimento, come era logico aspettarsi, alla squadra di Governo, su cui ci sono soltanto rumors, ipotesi e qualche suggestione. Uno, invece, al Vangelo, quello di Marco: «Chi vuole essere primo tra voi, si faccia servo di tutti». «Questa fascia è molto pesante – sottolinea – ma sicuramente sarà alleggerita dal vostro affetto, dalla vostra vicinanza, perché io sono convinto che affronteremo tutti insieme i problemi della città».
Uno sguardo, poi, alle tantissime cose da fare: una verifica dello stato dell’arte, con la presenza di situazioni impellenti quali i problemi dell’ordine pubblico, il miglioramento della raccolta differenziata, la gestione del personale, i progetti del piano assunzionale per i progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).