Ultimo appuntamento anche con i candidati di centrodestra.
“Appello al voto utile, diamo un governo a questo Paese, il centrodestra è l’unica coalizione in grado di governare”, ha rimarcato Massimo Cassano, candidato alla Camera nel collegio uninominale Puglia 2.
“Stiamo combattendo in questi ultimi minuti per raggiungere un risultato importante per la coalizione che è in vantaggio sugli altri partiti. Abbiamo scelto un candidato importante a livello nazionale, Antonio Tajani. Abbiamo bisogno di più sicurezza per fronteggiare le continue aggressioni da parte della criminalità organizzata
Nei centri, nelle periferie e nelle campagne con più forze dell’ordine. È necessario che non ci sia più una oppressione fiscale meno tasse per le famiglie e le aziende per dare più produzioni ed avviare uno sviluppo economico”, ha attaccato il consigliere regionale Domenico Damascelli.
Che, poi, ha ribadito l’importanza della agricoltura in quanto settore trainante dell’Italia in generale e del Meridione in particolare. “E, dal momento che la Regione sta perdendo tempo prezioso e fondi importanti, è necessario che il centrodestra riconquisti la Puglia e la nazione intera”.
La consigliera comunale Carmela Rossiello ha esortato i presenti così: “Dovete essere pronti a barrare il simbolo di Forza Italia per non lasciare il nostro Paese nelle mani di incompetenti”.
Il candidato al Senato all’uninominale Filippo Melchiorre (Fratelli d’Italia) ha sottolineato il valore della sua scelta personale di venire a chiudere la campagna a Bitonto come segno del suo attaccamento al territorio. Ed ha ricordato come sia stato lui a scoperchiare il “caso Dell’Olio”, “in affari con Stefanizzi, capo di gabinetto di Emiliano”.
“Al quale ha reagito scompostamente il pentastellato Gianmauro Dell’Olio aggredendo verbalmente addirittura alcune componenti del mio comitato barese”, ha denunciato il candidato di centrodestra.