Sono tante le affermazioni di stima, provenienti dal mondo politico, verso don Ciccio Savino, nominato vescovo di Cassano allo Jonio.
A cominciare dal sindaco Michele Abbaticchio, che sulla propria pagina Facebook scrive: «Del nostro rapporto qualcuno magari si ricorderà solo le divergenze di opinione su alcune questioni, ma l’augurio migliore che possa rivolgere ad altre terre che ti vedranno ancora protagonista è proprio di realizzare le opere e le comunità che lasci nella nostra città. Le cose fatte dall’uomo sono il segno della sua immortalità su questa terra. Sii portatore di luce e di speranza anche a nome di questa città, ovunque tu voglia. Auguri affettuosi da tutti al nostro don Ciccio».
Della stessa opinione è il consigliere comunale di Forza Italia Domenico Damascelli, che, sulle pagine della Gazzetta del Mezzogiorno, dichiara: «Non possiamo che essere felici. Che don Ciccio sappia esportare altrove ciò che ha realizzato a Bitonto!».
Per Franco Natilla, Pd, invece, la nomina è «un segnale positivo che Bitonto lancia al resto della nazione». Auguri e complimenti sono giunti anche dall’ex sindaco Nicola Pice e dal consigliere Francesco Mundo (Psi), che esprime congratulazioni per una «promozione meritata».
«Ho condiviso tante cose … troppe, per non vivere la malinconia di un distacco! – scrive Giovanni Procacci (Pd) – Ma don Ciccio porta in quella terra il nostro vissuto, la storia, l’umanità, la bellezza e persino le contraddizioni della nostra comunità. L’antica fede dei nostri padri e quella ancora ingenua dei bimbi gli facciano sentire di essere immerso in una storia millenaria più grande di noi ma costruita con le nostre vite, le nostre testimonianze e le nostre speranze. Auguri amico mio di sempre: il tempo e lo spazio non spegneranno la gioia di un amicizia».
Auguri sono giunti anche da fuori Bitonto. Scrive infatti il presidente della Regione Nichi Vendola: «Apprendiamo con viva emozione la notizia della nomina di Vescovo di Cassano allo Jonio di Don Ciccio Savino, parroco amatissimo dal popolo di Bitonto, ma conosciuto e stimato molto oltre le mura della sua città. Con la Fondazione Santi Medici e con un impegno costante e infaticabile nel sociale, ha rappresentato un punto di riferimento di quella “chiesa del grembiule”, capace davvero di “lavare i piedi ai poveri”. A Don Ciccio felicitazioni e auguri di buon lavoro».