«Non si barattano i nostri ideali, per cui o si accettano i punti fondamentali del nostro programma, oppure è meglio andare a votare». Ad affermarlo è la deputata bitontina del Movimento 5 Stelle Francesca Anna Ruggiero, componente della Commissione Finanze alla Camera dei Deputati. «Temi come il taglio dei parlamentari, la revisione delle concessioni autostradali, una legge sul conflitto di interessi, sono per noi prioritari e devono comparire nell’agenda del nuovo governo. Assieme al taglio delle tasse e ad una politica ambientale che dica no a inceneritori e trivellazioni petrolifere».
«La stella polare – prosegue la deputata – della nostra azione in Parlamento è sempre stata la realizzazione del programma con il quale risolvere gli innumerevoli problemi dei cittadini. Penso anche alle battaglie personali che sto conducendo, a proposito del potenziamento del cassetto fiscale e alla riforma della riscossione dei tributi degli enti locali».
«Nell’interesse degli italiani era nato il contratto di governo, stracciato dalla Lega per la cieca bramosia di potere e l’incessante ricerca di consenso del proprio leader, Matteo Salvini. Un’azione irresponsabile che ha gettato il Paese nel caos, mettendo a rischio i risparmi degli italiani di fronte ad un possibile aumento dell’Iva. Un pericolo che vorremmo scongiurare, anche a costo di perdere consensi, con un eventuale nuovo esecutivo guidato dal premier incaricato Giuseppe Conte».
«Non per questo però dobbiamo rinunciare ai punti fondamentali del programma del Movimento 5 Stelle. Verranno infine interpellati i nostri iscritti che voteranno sulla piattaforma Rousseau, come avviene per ogni scelta importante del Movimento» conclude la deputata.