L’unica certezza emersa all’incontro che
si è tenuto ieri presso il Sancti Nicolai Convivium di piazza Cattedrale, è cheMichele Abbaticchio, il cui mandato
ormai volge al termine, sarà il candidato sindaco di una nuova coalizione di Centro-Sinistra.
Ciò però non esclude la possibilità che
questa coalizione si allarghi a tutte quelle forze politiche che ne condividano
idee, intenti e il loro “apporto programmatico”, Pd incluso. Questo almeno in
linea teorica e prestando fede alle parole dei referenti politici di ieri,
visto che ancora non ci si sbilancia.
Nello specifico, la base di partenza
della coalizione è costituita dalle forze politiche firmatarie di un documento
programmatico condiviso: “Bitonto
Solidale”, rappresentata da Mimmo
Incantalupo; “Città Democratica”,
rappresentata da Beppe Martucci (in
qualità di vicepresidente); “Giovani per
Abbaticchio”, rappresentata dall’assessore Nicola Parisi; “Italia dei
Valori”, rappresentata da Francesco
Pafetta; “Per un cambio
generazionale vero”, rappresentata da Pasquale
Castellano; “Progetto Comune”,
rappresentata da Luca Scaraggi; “Progresso Democratico”, rappresentata
da Emanuele Sannicandro; “Rifondazione Comunista”, rappresentata
da Dino Tafuto, “Riformisti-Cattolici-Popolari”, rappresentata da Vito Masciale; “Sinistra Ecologia e Libertà”, rappresentata da Cosimo Bonasia.
E sulla possibilità, ventilata nelle
ultime settimane, che vorrebbe nella coalizione anche il Partito Democratico, oggi all’opposizione, la risposta è stata
sempre la stessa: «l’unica decisione
certa al momento è la candidatura di Michele Abbaticchio, ma siamo aperti a
qualsiasi proposta di natura politica e di confronto progettuale. In questo
momento nessuno fa esclusioni».
Giorni fa infatti c’era stato un incontro
fra Michele Abbaticchio e Marco Lacarra,
segretario regionale Pd, per un dialogo su una coalizione di Centro-Sinistra.
In questa occasione il sindaco bitontino aveva posto due problematiche
politiche (che non ha voluto rendere pubbliche) da cui partire per avviare un percorso
condiviso col Pd. I due, almeno a detta di Abbaticchio, si dovrebbero
aggiornare per un secondo incontro.
L’unica certezza al momento è la base di
partenza di questa coalizione che, in un documento consegnato durante la
conferenza di ieri – che ha sottolineato un rinnovamento politico fondato su
trasparenza, credibilità e rispetto della legalità –, ha voluto ricordare gli
interventi realizzati in questa legislatura: dall’ambiente alla valorizzazione
turistico-culturale della città, dalla partecipazione dal basso dei cittadini
tramite i comitati di quartiere all’attenzione al lavoro e all’imprenditoria
(giovanile soprattutto).
Per il sindaco Michele Abbaticchio
bisognerà ripartire dai «punti di
debolezza di questi ultimi anni» e terminare nella prossima legislatura il
lavoro iniziato, per esempio con l’approvazione di un nuovo piano urbanistico e
migliorando la vivibilità delle periferie.
E per quanto riguarda gli attacchi
personali che ha subito negli ultimi anni dalle forze politiche di opposizione,
il sindaco si smarca: «Dobbiamo impegnarci
a non accendere i toni e avviare un confronto democratico. In democrazia non ci
deve essere spazio né per attacchi personali, né per odio».
A
coordinare la segreteria della coalizione sarà il “triumvirato” composto da
Beppe Martucci, Emanuele Sannicandro e Luca Scaraggi; mentre per la
comunicazione referenti saranno l’avv. Luigi Ventola e Vito Rosario Modugno.