Immagine

WEB PROJECT MANAGER
Alessandro Intini

venerdì, 9 Maggio, 2025
No Result
View All Result
Immagine

DIRETTORE DA BITONTO
Mario Sicolo

DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
No Result
View All Result
DaBitonto.com
No Result
View All Result

Home » La musica come emozione dell’anima. L’incontro con il maestro brasiliano Roberto Duarte

La musica come emozione dell’anima. L’incontro con il maestro brasiliano Roberto Duarte

"Essere felici significa anche piangere. Anche quella è una forma di emozione ed emozionare è l’essenziale" Mi piace pensare a noi come dei medici. Curiamo l’anima"

Viviana Minervini by Viviana Minervini
6 Agosto 2013
in Cultura e Spettacolo
La musica come emozione dell’anima. L’incontro con il maestro brasiliano Roberto Duarte
Condividi con FacebookCondividi con WhatsappCondividi via Email

Per la seconda volta,
dopo la prima edizione a novembre, si è svolta nella nostra città la masterclass “Corso Internazionale di
Direzione d’Orchestra”
, ospitata dal Teatro comunale “Tommaso Traetta” dal 30 luglio ad oggi 7 agosto e tenuta dal maestro
brasiliano Roberto Duarte.

Questa autentica scuola di formazione  rientra
nell’articolato programma dell’Apulia
Music International Festival
(AMIFest), con la direzione generale del
soprano Konomi Suzaki e la direzione
artistica del maestro Vito Clemente.

Questa sera ai Giardini
Pensili è in programma il Concerto
Finale
del corso, durante il
quale gli undici allievi del corso,
dieci italiani e una serba, si esibiranno nella direzione dell’Orchestra del Teatro Traetta. 

Per l’occasione il “da
Bitonto”
ha incontrato il maestro Roberto
Duarte
, che in buon italiano ha soddisfatto le nostre curiosità in
merito.

«È davvero importante avere un corso così – ha esordito
-. Gli undici ragazzi hanno origini diverse e arrivano da Civitavecchia, Barletta,
abbiamo anche una ragazza dalla Serbia e questo significa che il corso sta
funzionando.

Abbiamo unito una parte puramente teorica ad
una pratica. Nonostante il repertorio difficile, i ragazzi si sono districati
bene».

Cosa, e cosa ha significato, per lei essere
direttore di un’orchestra fatta di anime, uomini?

«Prima
di qualsiasi cosa, un direttore deve essere in grado di fare formazione morale e
umana, perché si è direttori di un gruppo di persone e non dittatori. Tutti i
componenti sono strumenti umani. Parlo molto con i miei ragazzi.

I
gesti devono essere quelli giusti, bisogna capire la psicologia del gruppo e
farsi comprendere al meglio.

È importante
dare ai ragazzi i giusti stimoli per poter crescere
. Sono esseri umani che hanno mal di testa,
problemi in famiglia e sta a chi dirige capire, comprendere ed essere musica
insieme a loro.

Tutto
quello che si fa è per il pubblico. I direttori sono ponti a due arcate.
Bisogna conoscere e farsi interpreti di quello che voleva trasmettere l’autore,
quello che deve esprimere il musicista con lo strumento e così consegnarlo agli
spettatori».

Il
pubblico. Un pubblico esigente, come arriva oggi la gente a teatro?

«La
gente va a teatro per passare il suo tempo. Come quando accende la televisione
o gli aggeggi che al giorno d’oggi tutti hanno tra le mani e in pochi secondi
ti collegano con il mondo intero.

A
noi sta fare la differenza. Se si riesce a far felice una persona, per pochi
minuti siamo riusciti nel nostro intento.

Essere
felici significa anche piangere. Anche quella è una forma di emozione ed emozionare è l’essenziale.

Mi
piace pensare a noi come dei medici. 
Curiamo
l’anima».

Tanti
gli anni di carriera, ha diretto decine di orchestre in Brasile, in Europa, quale
è il momento che ricorda con maggiore felicità?

«Dopo
quarantasette anni di carriera posso dire che il momento più importante è
quello che stiamo vivendo oggi. Quello più felice è  quello che compiremo appena usciti da questa
stanza, quando riusciremo a trasmettere la nostra esperienza a chi sta
cominciando ad affacciarsi al mondo che abbiamo calpestato da più tempo».

I
progetti per il futuro?

«Sarebbe
bello allargare il corso, creare un vero e proprio corso di formazione. Il
maestro Vito Clemente è in gamba, stiamo lavorando molto bene insieme. La
storia e le più importanti attività si realizzano partendo dalle piccole cose e a me piace vedere sempre il bicchiere mezzo pieno».

Aspettiamo, dunque, questa sera per ascoltare le
meravigliose note dell’Orchestra del Teatro Traetta e degli undici ragazzi della
masterclass alle ore 21.00, con
ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. 

Tags: ami festapulia music international festivalgiardini pensilikonomi suzakimasterclassorchestraroberto duarteteatro traetta
Articolo Precedente

In arrivo lavori nell’area giochi in villa comunale e all’istituto “don Tonino Bello” di Palombaio

Prossimo Articolo

Bitonto Blues Festival. La preview con Davide Pannozzo

Related Posts

Paesaggio e territorio
Comunicato Stampa

“Paesaggio e territorio”. Oggi al via il ciclo di incontri sul patrimonio culturale nella Galleria Devanna

9 Maggio 2025
Cinema in Rinascita - Seconda parte
Comunicato Stampa

“Cinema in rinascita” riparte con Saverio Cappiello e Lorenzo Scaraggi

9 Maggio 2025
Antonio moschetta
Cultura e Spettacolo

“Parliamo di pancia”, ecco il nuovo libro del prof. Antonio Moschetta

6 Maggio 2025
lino patruno
Cronaca

Lino Patruno presenta oggi “Il Sud ha vinto”, edito dalla SECOP, alla Cacucci Editore Domus Libraria di Bari

5 Maggio 2025
Liceo Classico “Carmine Sylos” di Bitonto :Tommaso Regina della IV B trionfa al Premio Letterario Nazionale “C’era una svolta”
Cultura e Spettacolo

Liceo Classico “Carmine Sylos” di Bitonto :Tommaso Regina della IV B trionfa al Premio Letterario Nazionale “C’era una svolta”

3 Maggio 2025
“Algoritmo”. Domani in scena al “Traetta”, Raffaello Tullo e Andrea Delfino
Comunicato Stampa

“Algoritmo”. Domani in scena al “Traetta”, Raffaello Tullo e Andrea Delfino

2 Maggio 2025
Prossimo Articolo
Bitonto Blues Festival. La preview con Davide Pannozzo

Bitonto Blues Festival. La preview con Davide Pannozzo

Notizie dall'Area Metropolitana

giovani ciclisti
Comunicato Stampa

Grande successo per la 3ª Giornata Azzurra dedicata ai giovani ciclisti

by La Redazione
7 Maggio 2025

Un'altra domenica di entusiasmo e passione per la 3ª Giornata Azzurra, nuovo grande appuntamento per i giovani ciclisti. I talenti...

Leggi l'articoloDetails
riuso

Sanb presenta la Festa del Riuso. Domani la prima giornata nel centro raccolta di Ruvo

26 Aprile 2025
campioni regionali

2º XC Colle San Pietro, Vittorio Carrer (Team Eracle) e Ilenia Fulgido (Team Valnoce) campioni regionali

16 Aprile 2025
“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

9 Aprile 2025
mario cipollini

Mario Cipollini in Puglia, testimonial d’eccezione del nostro ciclismo

8 Aprile 2025

Rubriche

9 Agosto 378 L’evento che decretò la fine di un Impero
L'opificio del Diavolo

9 Agosto 378 L’evento che decretò la fine di un Impero

by La Redazione
9 Maggio 2025

Quest’ articolo racconta di una battaglia che ha cambiato la storia del mondo, ma non è famosa come Waterloo o...

“Bitontino dell’anno” 8/12. Carla Regina, quando la musica diventa solidarietà

“Bitontino dell’anno” 8/12. Carla Regina, quando la musica diventa solidarietà

9 Maggio 2025

Mensile Online

DaBitonto.com

Privacy Policy Cookie Policy

Follow Us

  • Il Progetto
  • Redazione
  • La tua pubblicità
  • Contatta la redazione

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3