ll festival di Arte e Cinema “Visioni Perifieriche” – organizzato dal Collettivo Keep Rolling in collaborazione con l’associazione U-Lab, e patrocinato dal Comune di Bitonto e dalla Regione Puglia -, prenderà il via oggi e prevede cinque serate dedicate alla settima arte, con proiezioni sotto le stelle presso la Cittadella del bambino (ex Contessa) a partire dalle ore 20. Ogni appuntamento sarà seguito da un dibattito con l’ospite della serata e un dj-set.
Alla conferenza stampa, nei gioni scorsi, hanno preso la parola il sindaco Francesco Paolo Ricci, il direttore artistico Nicolò Ventafridda, il produttore ospite Ilir Butka e la presidente dell’associazione U-Lab Federica Fiorio.
«Abbiamo lavorato per un anno intero per presentare questa nuova edizione di Visioni Periferiche, per avere un festival che fosse libero, accessibile e inclusivo. Il nostro è un tentativo, un’opportunità per portare le persone nei luoghi meno frequentati dalla nostra città, per far vivere loro un’esperienza, per immergersi nelle diverse visioni del cinema e dell’arte, ma anche del reale attraverso nuove lenti» ha affermato il direttore artistico Nicolò Ventafridda.
Entusiasta il primo cittadino: «Mi piace molto questo festival, mi piace il suo modo di concepire la città, gli spazi, le nostre periferie. La città è vostra, non risparmiate le vostre energie ragazzi – ha commentato Francesco Paolo Ricci rivolgendosi al Collettivo Keep Rolling – siete l’espressione più autentica e più bella del nostro territorio».
Contestualmente al programma del festival, l’associazione U-Lab realizzerà attività collaterali di animazione territoriale per la mappatura di alcuni contesti periferici della città. «L’obiettivo è coinvolgere i giovani in un percorso di osservazione, analisi e raccolta dei dati per immaginare scenari di rigenerazione dei luoghi attraversati» ha dichiarato Federica Fiorio.
Il tema scelto per questa seconda edizione è “terra”, intesa sia come luogo di appartenenza, sia nel suo aspetto simbolico di desiderio, ricordo e biasimo. Durante la conferenza stampa è stato proiettato il documentario ‘Consuetudines Barenses – L’arrivo della Vlora a Bari’, realizzato dagli alunni del Liceo Scientifico-Artistico “Galileo Galilei” di Bitonto. Il documentario racconta la storia della famiglia Shahini attraverso i ricordi di Adriano, uno dei ventimila saliti a bordo della nave partita da Durazzo il 7 agosto del 1991, e di come i baresi affrontarono per la prima volta l’accoglienza degli immigrati.
Il primo appuntamento del festival è fissato per oggi alle ore 20, con la proiezione de ‘La seconda Vita’ di Vito Palmieri. Il film narra la storia di Anna, trentenne che dopo quindici
Tanti eventi collaterali e un angolo food&beverage
Non solo cinema: Visioni Periferiche offre anche attività collaterali di animazione territoriale a cura dell’associazione U-Lab, per coinvolgere i giovani nella rigenerazione urbana. Per tutti gli appuntamenti, angolo food&beverage curato da Cartoleria Food Creativity.
Appuntamenti:
- Giovedì 27 giugno: “La seconda vita” di Vito Palmieri, dibattito con il regista e dj-set di Paolo HZ
- Giovedì 4 luglio: “La nave dolce” di Daniele Vicari, dibattito con Ilir Butka e Sabino Paparella, dj-set di Andrea del Console
- Giovedì 11 luglio: Prima teatrale nazionale di “Resti in Attesa” di Sofia Russotto, dibattito con Nicolò Ventafridda, dj-set di Aquafredda
- Mercoledì 17 luglio: Serata cortometraggi, premiazione del miglior cortometraggio con Alex Loprieno, jam session musicale
- Giovedì 25 luglio: “Discoboy” di Giacomo Abbruzzese, dibattito con Andrea Vailati, dj-set di Paolo Hz