PIPPI CALZELUNGHE E IL PIRATA BARBANERA
liberamente ispirato ai racconti di Astrid Lindgren
ideato ed animato da MARIA GIAQUINTO – RADICANTO
Pippi Calzelunghe nasce nel 1941, quando Karin, la figlia di Astrid Lindgren aveva 7 anni e fu colpita da una polmonite che la costrinse a letto per un lunghissimo tempo. Sera dopo sera, racconto dopo racconto, avventura dopo avventura, Astrid Lindgren inventava racconti, e a un certo punto decise di mettere su carta le storie di questa stramba bambina coraggiosa e vitale. Il suo personaggio non ha paragoni nell’ambito della letteratura per l’infanzia, rappresentando, al di là degli stereotipi di genere, la possibilità di immaginare, inventare e creare senza limiti, di cui i bambini hanno tanto bisogno.
Pippi Calzelunghe è una bambina eccezionale: coraggiosa e indipendente, è dotata di una forza prodigiosa, e vive in compagnia di un cavallo bianco a pois neri, che lei chiama zietto, e di una scimmietta, il signor Nilsson.
In questa avventura, Pippi trova un messaggio in bottiglia da parte del Capitano Calzelunghe, suo padre, che chiede aiuto poiché è intrappolato dal pirata Barbanera e dalla sua ciurma in una torre. La figlia decide di partire per salvarlo. Durante il viaggio, Pippi si perde, ma ben presto si accorge di trovarsi proprio in prossimità del covo dei pirati, che vogliono appropriarsi del tesoro di suo padre, loro prigioniero. Egli si rifiuta di parlare, dicendo che sua figlia Pippi verrà a salvarlo: ma i pirati non gli credono, pensando che una bambina non possa essere così forte da sconfiggerli.
Pippi è costretta a combattere con unghie e denti per poter liberare il papà, e i pirati si accorgeranno ben presto che la ragazzina è davvero forte e molto determinata: dopo molte peripezie e colpi di scena, riuscirà a trovare il padre, sconfiggendo il capitano Barbanera.
Il linguaggio utilizzato è quello estremamente semplice e immediato tipico del teatro di burattini, basato sul ritmo serrato delle battute e dell’animazione, oltre che sull’interazione diretta col pubblico infantile, il quale viene immancabilmente coinvolto in una sorta di dialogo interattivo coi personaggi della storia. I bambini, così, partecipano direttamente alle avventure dei protagonisti, sperimentando l’emozione di essere anch’essi autori, oltre che fruitori, dello spettacolo.
INIZIO SPETTACOLO ORE 18.00
Per informazioni e acquisto biglietti
Botteghino Teatro Traetta
Largo Teatro, 17
080.3742636
(dal martedì al sabato ore 18.00 -20.00 e prima dell’inizio dello spettacolo)