Si intitola “Fake love” la mostra di arte visiva itinerante sul tema della dipendenza affettiva e delle relazioni tossiche, organizzata dal Liceo “C. Sylos” in collaborazione con il CAV- Centro Antiviolenza Comunale- “Io sono mia” e allestita nella sede dell’istituto.
È stata inaugurata martedì 26 novembre ed è visitabile fino al 3 dicembre. Il progetto è costituito da un percorso artistico interattivo corredato da un questionario anonimo (accessibile attraverso un QR code posto all’inizio del percorso) realizzato per conoscere l’esperienza degli adolescenti e per consentire di distinguere una relazione d’amore fonte di benessere e serenità da una tossica e dolorosa: intensità, isolamento, gelosia, denigrazione e instabilità sono i campanelli d’allarme che possono aiutarci a riconoscere le prime avvisaglie di una relazione nociva.
L’esperienza per noi alunni è stata molto costruttiva perché spesso siamo portati a scambiare per amore appassionato forme di possesso e prepotenza. Gli alunni delle classi terze dell’istituto sono stati guidati nella visita dalle “sentinelle della mostra”, ossia da alcune ragazze delle classi terze degli indirizzi Scienze Umane e Economico-Sociale che hanno accompagnato i loro coetanei nella scoperta delle opere esposte e li hanno invitati a compilare il questionario anonimo con il quale hanno raccolto pensieri, riflessioni ed esperienze. Un’iniziativa che ribadisce con forza l’impegno della scuola a diffondere la cultura del rispetto per contrastare la violenza di genere.
(Aurora Cazzato III Les)
