Sei scuole coinvolte e 233 bambini presenti, accompagnati dai loro insegnanti. Sono i numeri del successo della seconda edizione di “La favola cinematografica – Omaggio a Marco Vacca”, manifestazione dedicata alla cultura e alla pedagogia del cinema, nel ricordo del compianto maestro e animatore culturale Marco Vacca. Evento che si è tenuto venerdì 4 aprile nell’auditorium “Anna ed Emanuele De Gennaro”.
Hanno partecipato Istituto Comprensivo “Caiati – Don Tonino Bello” (76 alunni);
Istituto Comprensivo Modugno – Rutigliano – Rogadeo (55 alunni); Istituto Comprensivo Statale Cassano – de Renzio (43 alunni); Istituto Sacro Cuore (24 alunni); circolo didattico Nicola Fornelli (19 alunni); Scuola Primaria Don Milani (16 alunni).
L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Bitonto, è stata riproposta dalla solida rete di associazioni promotrici, Centro Ricerche di Storia e Arte – Bitonto, Meo Romeo, Just Imagine, in collaborazione con I.c. Sylos – Scuola Don Milani, Università dell’anziano, Fondazione De Palo – Ungaro, Collettivo Keep roling, FIC (Federazione Italiana Cineforum). Si è avvalsa, inoltre, del sostegno di Abbatantuono Costruzioni e Restauri, Ade Studio Progetti, Il.Fra, TD Consulting, Sicolo Arredamenti, Graficamente.
«Proiettare i miei cortometraggi davanti a tanti bambini, proprio nella mia città, è un’emozione forte. Bitonto è il luogo in cui sono nato e cresciuto e, se oggi faccio cinema, lo devo anche al maestro Marco Vacca» spiega il regista Vito Palmieri, autore di due corti proiettati nel corso della manifestazione, “Matilde” e “Il mondiale in piazza”: «Per me, come per tanti altri giovani appassionati, è stato un punto di riferimento. Ricordo che, appena diciannovenne, quando realizzai i miei primi lavori, non sapevo a chi mostrarli. Mi dissero che c’era una persona molto attenta al cinema, che avrebbe potuto darmi dei consigli: era lui. Lo incontrai e da quel momento iniziò un rapporto fatto di ascolto, confronto e fiducia. I miei primissimi corti li ho mostrati proprio a lui».
«Dopo il successo dello scorso anno, non potevamo che confermare il nostro impegno come amministrazione comunale – continua Christian Farella, assessore all’Istruzione -. Questa rassegna rappresenta, innanzitutto, un omaggio al maestro Marco Vacca, cultore del cinema, che ha promosso cineforum e cultura cinematografica sul territorio. Un’iniziativa dal valore altissimo: non solo culturale, ma anche pedagogico, perchè attraverso il linguaggio del cinema si possono affrontare tematiche importanti, sviluppando nei bambini competenze che vanno oltre la didattica tradizionale. Crediamo molto in questo progetto perché è anche un modo per far crescere nei bambini il legame con il territorio, grazie alla conoscenza dei suoi talenti viventi, di chi ha dato un contributo alla cultura».
Alla proiezione è seguito, come da tradizione, un contest riservato alle scuole. Ai piccoli partecipanti, come riconoscimento, la partecipazione ad una performance teatrale nelle aule scolastiche: “La Stòrje de Sanda Necòle”, a cura della compagnia Fatti d’Arte.
La giornata è proseguita in serata, con la proiezione gratuita del film d’animazione d’autore “La bicicletta di Bartali”, introdotto dai saluti istituzionali e commentato, al termine, dalla regista Cristina D’Eredità, dal professor Vincenzo Robles, e con la moderazione del giornalista Valentino Losito.
Un film scelto non a caso. Attraverso l’opera e il suo omaggio a Gino Bartali, giusto tra le nazioni, si è voluto parlare a tutti degli attuali conflitti e della speranza di un futuro di pace.
“La favola cinematografica” è stato il primo tra gli eventi rientranti nel programma pensato dal Comune di Bitonto in occasione della celebrazione degli ottanta anni dalla liberazione dal nazifascismo, che si celebrerà il 25 aprile. Diversi gli appuntamenti in programma, che proseguiranno per tutto il mese di aprile.