Musica, danza e
tanto divertimento ieri per il concerto di Vinicio
Capossela e della Banda della Posta,
l’evento clou della Bitonto Estate 2013.
Lungi dal
registrare il grande successo di pubblico di altre città, sono stati comunque
tanti gli spettatori accorsi nell’atrio antistante le piscine comunali per
assistere allo spettacolo che il cantante irpino sta portando, da diversi mesi,
in giro per la Penisola. Quella di Bitonto è stata una delle ultime tappe del
tour realizzato con la collaborazione della Banda della Posta, gruppo musicale
originario di Calitri, il piccolo borgo irpino dove ebbe i natali il padre
dello stesso Capossela.
Tanti giovani e
meno giovani uniti dalla musica e dalla voglia di ballare al ritmo dei coinvolgenti
ritmi provenienti dal palco. Ritmi che, dal valzer, spaziano al tango, alla
polka e alla mazurka, o al twist in salsa sarda di “Gambale Twist”. Fino ad
arrivare ad “Apache”, le cui note ricordano le indimenticabili colonne sonore
degli spaghetti-western. Il tutto mischiato con melodie tratte dalla migliore
tradizione folkloristica del Sud Italia.
Una sequenza di
musiche tratte dal repertorio musicale della banda calitrana e dalla sua lunga
discografia. Non potevano ovviamente mancare i brani maggiormente noti al
pubblico, come “Che coss’è l’amor”, “Con una rosa”, “Pena dell’alma” e “Il ballo
di San Vito”.
Nella sua selezione,
il cantante ha, inoltre, voluto omaggiare diversi esponenti, noti o meno noti,
del panorama musicale italiano, cantando storici brani come “Si è spento il sole” di Adriano
Celentano, “La notte” di Salvatore
Adamo e “Vagabondo” di Nicola Di
Bari, o alcune delle musiche popolari garganiche del compositore Matteo
Salvatore.
Il cantautore ha,
infine, ricordato la vicenda del Francesco Padre, il peschereccio
molfettese affondato nel novembre ’94 in seguito ad un’esplosione, per cause
mai appurate. Per onorare la memoria di quei cinque marinai morti e mai ritrovati,
Capossela ha chiuso la sua esibizione con “Il
canto del navigante” del cantastorie di Mola di Bari Enzo Del Re.