Il 29 aprile alle 18.30, a Bitonto, nell’auditorium “De Gennaro”, Dante Alighieri sarà messo a processo.
È l’idea provocatoria dietro lo spettacolo “Processo a Dante Alighieri“, iniziativa presentata nei giorni scorsi a Palazzo Gentile, nata dalla collaborazione tra Associazione Docenti Bitonto, Società Dante Alighieri e Comune di Bitonto.
Un “processo” che nasce un quesito semplice ma complesso, come spiega il professor Nicola Fiorino Tucci, responsabile della sezione locale della Società Dante Alighieri, nonché regista dello spettacolo e autore del testo: «Chi era l’uomo Dante Alighieri, realmente, al di là del personaggio?».
Un compito non facile, come ammette Fiorino Tucci, quello di riscoprire chi si cela realmente dietro la figura del fustigatore tramandata dalla letteratura, con tutte le sue emozioni, le sue fragilità e debolezze: «Come qualunque altro essere umano, Dante aveva i suoi limiti. Era soggetto a rabbia, risentimenti, delusioni. I suoi aspetti negativi, come il moralismo bacchettone, il vittimismo piagnone, la boria. Dante è stato anche diffamatore. Ad esempio, con papa Bonifacio VIII, che è stato rivalutato dalla storiografia. Queste pecche umane contribuiscono alla grandezza di Dante stesso e delle sue opere. Lo rendono il grande autore che tutti noi conosciamo, in grado di descrivere fenomeni attuali ancora oggi, a 700 anni dalla sua morte».
Concetto ribadito anche da Mario Sicolo, docente e direttore del Da Bitonto, che ha sottolineato l’importanza di comprendere l’attualità di Dante, pur senza trascinarlo in derive pop: «Sul Sommo Poeta, c’è sempre stata un’ipertrofia interpretativa. Ecco perché siamo sempre grati a chi è in grado di approcciarsi in modo diverso».
A portare i saluti del comune e dell’amministrazione, il sindaco Francesco Paolo Ricci, che loda l’iniziativa, sottolineandone anche l’importanza dal punto di vista culturale e sociale, essendo anche una «occasione di socializzazione».
Interpreti dello spettacolo saranno: Nicola Liso, Piero Urbano, Lillino Sannicandro, Domenico Schiraldi, Anna Jolanda Trovato, Vito Stallone, Mariella Pastoressa, Nicola Rinaldi, Luigi Lauta, Vincenzo Pannarale, Fiorella Carbone. La fotografia è di Ciccio Siragusa. Service di Sergio Schiavone e Arcangelo Rossiello. Consulenza giuridica di Raffaele Capaldi.
L’ingresso sarà su prenotazione all’indirizzo mail sda.bitonto@libero.it