A Carnevale ogni verso vale.
È questo, infatti, il torno dell’anno, breve ma significativo, che ribalta le parti, che inverte i ruoli, che scombussola l’ordine sociale. E non è solo una parentesi fatta di balli e canti, frizzi e lazzi, felicità e spensieratezza. Anzi. È un momento di profonda riflessione, impreziosito dalla incantevole bellezza della poesia. E le maschere non sono ingannevole menzogna, ma finzione che ricrea l’animo. Volto passeggero che purifica il vero volto che tornerà a guardare il mondo al termine del festaiolo turbinio.
È stato un giovedì davvero grasso di contenuti quello appena trascorso presso la sala degli affreschi della biblioteca comunale “Eustachio Rogadeo” con l’evento targato Mò Heart dal titolo “Il Carnevale oggi”. Dinanzi ad un folto pubblico letteralmente rapito da immagini, parole e abiti meravigliosi, il racconto storico e poetico di questa festa ha attraversato il tempo e le mode, diacronicamente e sincronicamente. Dalle origini pagane di questa festività, all’etimo quaresimale e dietetico del termine sino ad un percorso allegri fra le diverse città carnascialesche (Venezia, Viareggio, Oristano, Sappada, Sauris, Putignano, e Palo Del Colle con lo storico Palio del Viccio), assaporando usanze e costumi, in un viaggio fascinoso e coinvolgente.
Immancabili i ringraziamenti del presidente dell’associazione organizzatrice, Damiano Bove, che ha omaggiato i presenti d’una sua toccante lirica in vernacolo sul Carnevale vissuto nel corso dei decenni: “Un personale e corale ringraziamento a quanti cortesemente hanno paretrcipato e contribuito alla realizzazione di questo evento: l’Amministrazione Comunale nella persona di Rocco Rino Mangini, M. Acquafredda, C. Nanocchio, T. De Santis, G. Montanari,Vito Tricarico, Bove Valentino e la signora Luciana Cutrone,per le maschere e gli abiti messi a disposizione per l’evento.
Si ringrazia l’ass. Culturale L’Accademia della Battaglia per la cortese partecipazione e a tutti coloro che con la loro presenza, simpatia e amore per l’arte e la cultura hanno contribuito alla realizzazione di questo fantastico sogno. E infine un ringraziamento al Pub ROCK’N STEAK HOUSE dei fratelli Nomice,per il loro cortese contributo”.