«Facciamo
poesia con la pietra. È come avere dei versi, parole e melodia da rendere
materiali, tangibili, immutevoli».
È questo il commento di uno dei sei
allievi delll’Accademia delle Belle Arti di Bari, Catanzaro e Lecce che
lavoreranno assieme a grandi artisti internazionali per il “Simposio Internazionale di scultura su
pietra”.
Il lavoro ha avuto inizio ieri mattina e
continuerà fino al 30 maggio in occasione della Festa patronale organizzata dal
Comune di Bitonto, Parco delle Arti, Comitato Feste Patronali 2015 e Cenacolo
dei Poeti.
L’evento, curato dallo scultore bitontino Francesco Sannicandro, si svolgerà tra la Villa
comunale e Piazza Cattedrale.
Protagonisti del Simposio
saranno cinque artisti internazionali: Sestilio Burattini, Pietro De Scisciolo, Mauro
Antonio Mezzina, Gualtiero Mocenni e Ulrich Johannes Mueller. Con loro, come dicevamo, anche
6 allievi: Aurora Avvantaggiato, Isabella Buccoliero, Gianluigi Ferrari,
Francesco Paglialunga, Silvia Paolini e Grazia Savoia.
«La
promozione della cultura è sancita dall’Articolo 9 della Costituzione –
apre il presidente delle Feste patronali, Nicola
Pice -, questo impegna noi bitontini,
nello specifico, a trovare modi di essere e di poter divenire attraverso la
cultura stessa».
La lavorazione della pietra sarà incentrata sul tema
della maternità che riconduce alla patrona. Il tema scelto è tratto da un verso
del “Magnificat” di Alda Merini: “Germogliava in lei la luce / come se in lei, in piena notte,/venisse
improvvisamente il giorno”.
«Tenere
in città questi artisti è davvero un dono – ha commentato l’assessore
al Marketing Territoriale, Rino Mangini-. Bitonto diventa polo attrattivo in
questi giorni grazie alla festa dedicata alla patrona, a “Cortili aperti” e a
tutte le manifestazioni annesse. L’arte contemporanea sulla pietra giunge dopo
il successo del 1990, quando si organizzò la biennale su Speranza: il ritorno di
una manifestazione così, vedere costruire le opere sotto gli occhi dei nostri
concittadini aiuterà a tutelarle».
Le opere scultoree ancora incompiute
saranno presentate in piazza Cattedrale il 24 maggio, giorno in cui è prevista
la performance “Fabbricanti di pietre in
equilibrio” di Simone Franco.
Mercoledì 27 maggio alle 20
sarà la volta della presentazione delle opere terminate che, come spiegato da Nicola Pice, saranno donate all’amministrazione.