Documentare la frattura tra uomo e natura, invocando un mondo ecosostenibile e invitando lo spettatore ad una riflessione sulla possibilità di una cura condivisa del pianeta, dei territori in cui viviamo e sul rapporto tra gli esseri viventi, senza alcuna pretesa di superiorità da parte dell’uomo.
È l’obiettivo di “Anima lì”, mostra personale dell’artista Angela Rapio, che sarà inaugurata sabato 15 aprile alle 18.30 nel Torrione Passari, in via Sant’Orsola 13, Molfetta (Ba). Mostra curata dallo storico dell’arte Massimo Bignardi e patrocinata da Città di Molfetta, Fai – Gruppo di Giovinazzo e Parco Nazionale dell’Alta Murgia.
«‘Anima lì’ è un ciclo di opere pittoriche e plastiche create durante la pandemia – spiega l’artista -, in quell’esperienza condivisa di distanziamento, separatezza, solitudine e nella riflessione tra viventi sulla terra, la nostra casa comune, diversamente abitata».
Le opere ritraggono animali di terra, di cielo e di acqua, in forma di creature sopravvissute a cosmiche catastrofi.
“Anima lì – continua Rapio – tenta di aprire piste di luce e di visione nel buio profondo di un’offesa radicale del “vivente”, della sua complessità e molteplice mutevolezza, così come di una forza, di senso e di bellezza, che resiste, ci trascende e ci interroga».
Saranno presenti all’inaugurazione il sindaco Tommaso Minervini e l’assessore alla Cultura Giacomo Rossiello. La mostra sarà visitabile fino al 2 maggio, dal martedì alla domenica dalle 18 alle 21. Sabato e domenica sarà aperta anche dalle 10 alle 13.
Di seguito, le indicazioni per raggiungere il luogo dell’evento (https://bit.ly/3U8VWya) e alcune note biografiche dell’artista: https://www.angelarapio.com.