Un
vigile urbano in più. Da agosto a gennaio. Rigorosamente per
mobilità.
Dalla
giunta comunale hanno deciso di dare una piccolissima boccata
d’ossigeno al comando di via Dossetti, che da anni soffre l’assenza
di personale e,
soprattutto, l’impossibilità di poter essere rimpinguato causa
assenza di vecchie graduatorie e concorsi.
L’assunzione
a tempo determinato si rende necessaria – secondo il ragionamento
che arriva da Palazzo Gentile – “al
fine di garantire la funzionalità e l’efficienza dei servizi di
polizia locale in considerazione delle necessità stagionali, nelle
quale si concentrano numerose presenze turistiche e/o rientro di
cittadini in sede, e si svolgono molte manifestazioni civili e
religiose come da programma dell’amministrazione, tenuto conto
della natura turistica di questo Comune che vanta numerose opere
d’arte (cattedrale, basilica dei SS. Medici, chiese, siti storici e
archeologici, musei, Fondazioni, parchi)”.
Il
nuovo agente di polizia locale che arriverà all’ombra dell’olivo ha
già un nome e cognome. Si chiama Giovanna Candelora, attualmente
vigile urbano a tempo indeterminato al comune di Bollate, in
provincia di Milano, che a fine giugno ha chiesto di essere assegnata
temporaneamente a Bitonto.
Dove
opererà dal 5 agosto al 4 gennaio 2017.
L’assunzione
è resa possibile non solo grazie ai conti in ordine nelle casse
comunali, ma anche grazie alla nota del ministro della Funzione
pubblica Marianna Madia di oltre un anno fa, in cui, dinanzi alle
lamentele portate dall’Anci proprio in tema di polizia locale,
specificava che “un
intervento normativo potrebbe consentire in presenza di esigenze
temporalmente circoscritte ed eccezionali connesse con i flussi
stagionali, di ricorrere a personale di polizia stagionale, nei
limiti finanziari consentiti, escludendo la possibilità di prorogare
i relativi contratti. Nelle more dell’intervento normativo, fatta
salva la possibilità di ricorrere a convenzioni con gli enti di area
vasta per impiegare personale di polizia provinciale, gli Enti Locali
valuteranno autonomamente se adottare soluzioni, in ambiti
assolutamente circoscritti, che anticipino l’auspicato intervento
normativo, nel rispetto degli obiettivi di Governo”.