In coda alle polemiche seguite al nostro articolo di ieri sui turisti spaesati in cattedrale, registriamo l’intervento di Fiorella Carbone, presidente della Pro Loco Bitonto.
“Con molto rammarico dichiaro, unitamente a tutto il direttivo , che il discorso è molto lungo e complesso . Fondamentalmente si ha ragione quando si dice : non ci sono le guide, non c’è un punto di informazione. Le guide ci sono e sono collegate soprattutto al museo diocesano. Quando interpellate, si sono prodigate soprattutto per piacere personale. La proloco sempre a disposizione, è un po’ stanca e demotivata. Tra i tanti problemi, non ha una sede che il comune ha il dovere di concedere per degli accordi nazionali con l’Anci. Abbiamo formulato per più di 4 volte richiesta e le risposte sono state sempre virtuali. C’è un’altra associazione che si fregia di essere punto di informazione, ma a parte una o due iscritte, anche loro virtuali. Siamo una delle poche Proloco italiane snobbate dall’amministrazione e si può immaginare quanto rammarico e fastidio procura a noi. Mi auguro che la nuova amministrazione sia meno ostativa, altrimenti sapremo come rispondere e agire. Mi auguro la massima comprensione da parte del turista“.