Nell’ambito del progetto di educazione ambientale “Tito: amico dell’ambiente pulito”, in fase
di svolgimento presso la scuola dell’infanzia “Papa Giovanni XXIII” – Circolo Didattico “Nicola Fornelli”, i
bambini cinquenni delle sezioni A, B, C accompagnati dalle insegnanti Emanuela Terlizzi, Anna Ranieri, Grazia
Morgese, Concetta Leccese e Antonella Carluccio, e dalla rappresentante
dell’Associazione D.E.A., Antonella
Caprio, hanno visitato il centro di selezione materiali della
raccolta differenziata gestito dalla Azienda Servizi Municipalizzati della Città di Molfetta. L’ASM dispone, infatti di un moderno impianto di selezione
di diversi materiali, a servizio dei comuni del bacino di utenza Bari 1.
Ricordiamo che il progetto, giunto alle battute finali, a cui ha collaborato l’associazione
ambientalista Fare Verde Bitonto, ha
previsto diversi momenti tutti con la finalità di trasmettere ai giovanissimi
studenti le nozioni basiche del rispetto ambientale, con particolare attenzione
alla riduzione ed al corretto smaltimento dei rifiuti, ma anche laboratori di
autoproduzione, recupero e riutilizzazione dei materiali di scarto.
I bambini, infatti, fin dall’inizio dell’anno scolastico hanno seguito
un programma didattico che ha visto diversi incontri quali la partecipazione
alle prime “monnezziadi”, dove i
bambini, con il costante supporto delle insegnanti e dei volontari di Fare
Verde, si sono cimentati nella raccolta differenziata dei rifiuti. Le attività
pratiche, ludiche ed educative sono proseguite
con il laboratorio di autoproduzione del sapone presso un
agriturismo di Grumo Appula e le
officine di produzione di oggetti da regalo e da decorazione con recupero di
materiale di scarto in occasione delle varie ricorrenze e festività. A fine anno
scolastico ci sarà una festa finale con la consegna ai bambini di un lavoretto
con tutto il materiale da loro raccolto.
La referente del progetto, l’insegnate Emanuela Terlizzi, ha mostrato grande soddisfazione per gli esiti dei
vari incontri, dichiarando che i bambini hanno sempre mostrato gioia ed
entusiasmo dimostrando di aver ben compreso l’importanza del rispetto nei
confronti dell’ambiente nel quale vivono.
Il consigliere nazionale di Fare Verde Onlus, l’Avv. Giuseppe Cazzolla ha dichiarato: “sembra incredibile ma ciò che paghiamo a caro prezzo
al supermercato e nei negozi, diventa rifiuto in poco tempo. Scatole,
bottiglie, pellicole, contenitori, buste, vaschette in polistirolo riempiono
sempre più in fretta il nostro secchio della spazzatura. Gran parte di questi
rifiuti possono tornare ad una nuova vita attraverso il RICICLAGGIO. Ma è al
momento dell’acquisto che noi dobbiamo prestare maggiore attenzione. Un sistema
molto efficace per ridurre i rifiuti e riutilizzare i contenitori è il
cosiddetto vuoto a rendere. Con questo sistema ogni
volta che si compra una bibita, il latte, l’acqua, il vino o la birra, si paga
una cauzione, cioè una somma di denaro che sarà restituita solo se viene
restituita la bottiglia o il contenitore vuoto. In Germania ed in molti altri
paesi del nord Europa questo sistema è molto usato”.