Il Comune di Bitonto ha recentemente ottenuto un importante cofinanziamento di quasi 130mila euro dal Ministero dell’Interno, grazie al Fondo Unico Giustizia. Questo sostegno finanziario è destinato a sostenere e ampliare le azioni di sicurezza urbana nella città e nelle frazioni di Mariotto e Palombaio, che complessivamente contano 55.354 abitanti e presentano un indice di delittuosità pari a 1.548,22.
Il finanziamento fa parte di un più ampio stanziamento governativo, promosso dall’esecutivo guidato da Giorgia Meloni, che prevede la destinazione di fondi per 243 progetti di videosorveglianza in tutto il territorio nazionale. Nella sola area metropolitana di Bari, sono stati approvati 11 progetti, compreso quello di Bitonto, che riceveranno il contributo del Ministero per migliorare la sicurezza nelle rispettive comunità.
Il progetto complessivo per il potenziamento della videosorveglianza a Bitonto, che comprende sia il centro urbano sia le aree periferiche, ammonta a 179.645,78 euro. Questi fondi verranno impiegati per l’acquisto e l’installazione di nuovi sistemi di videosorveglianza, con l’obiettivo di rafforzare la presenza delle forze dell’ordine e migliorare la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di criminalità e degrado.
«I sistemi di videosorveglianza – ha dichiarato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi – rappresentano strumenti di fondamentale importanza per innalzare gli standard della sicurezza urbana. L’utilizzo di questa tecnologia consente di prevenire ancora più efficacemente i fenomeni di degrado e di criminalità nelle nostre città e rappresenta al contempo un prezioso supporto alle forze di polizia nella fase delle indagini per individuare ed assicurare alla giustizia gli autori dei reati».
Il ministro Piantedosi ha sottolineato come l’investimento testimonia la costante attenzione del governo verso i territori, con l’obiettivo di garantire ai cittadini condizioni di legalità e sicurezza sempre migliori.
