Continua senza sosta il lavoro di sorveglianza e controllo a difesa del nostro agro, da parte degli operatori del Consorzio Custodia Campi. Nelle ultime ore, infatti, l’ennesimo episodio, che poteva decisamente avere risvolti ben più drammatici.
Un’auto della Guardia Campestre, in un giro di perlustrazione per le campagne bitontine, notando dei movimenti sospetti, ha deciso di fermarsi e nascondersi per verificare cosa stesse realmente accadendo, constatando poco dopo che almeno due uomini, ma forse anche di più, indossando dei caschetti dotati di torcia luminosa, erano intenti a riempire, con un notevole quantitativo di olive, il rimorchio di un’auto.
Alla vista delle guardie, i delinquenti hanno sparato ma a loro volta anche gli operatori del Consorzio Custodia campi hanno risposto al fuoco con alcuni colpi di pistola esplosi in aria.
Questo ha fatto sì che i delinquenti desistessero dalla loro iniziativa e scappassero. Ma non è tutto, perché poco dopo è partito un inseguimento in auto. E i predoni, alla vista dell’auto delle guardie campestri, hanno scagliato tre grossi massi verso la vettura di sorveglianza, provocando danni al lunotto posteriore e al parabrezza.
Il carico di olive è stato fortunatamente recuperato e restituito al legittimo proprietario. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Scientifica di Bitonto per tutti i rilievi del caso, che potrebbero portare molto presto all’identificazione dei delinquenti, in quanto hanno lasciato molte loro tracce sul luogo del furto.
Questo non è altro che l’ennesimo grande colpo delle Guardie Campestri del Consorzio Custodia campi, duramente impegnati a salvaguardare le nostre campagne dalle razzie di predoni senza scrupoli.