Una scalinata tinta di rosso come le numerose scarpe lasciate da docenti e famiglie per ricordare Giulia Cecchettin e tutte le altre donne cadute sotto i colpi inferti da uomini violenti, ma , soprattutto, per dire che non c’è tempo per la rassegnazione, e che è necessario agire con concretezza e fermare la violenza.
E’ questa l’iniziativa fortemente voluta dal I Circolo Didattico “Nicola Fornelli” e come sempre sostenuta con lungimiranza e sensibilità dalla sua massima rappresentanza, la Dirigente scolastica, Prof.ssa Anita Amoia.
A seguire, il 27 novembre sera, un flash mob silenzioso e commosso nel cortile della scuola, con la partecipazione di tutti, personale scolastico, famiglie e passanti, coinvolti umanamente da una comune riflessione e condivisione, perché c’è bisogno di coraggio sentimentale , oggi più di ieri, perché la violenza sulle donne è un tema che riguarda tutti, uomini e donne, bambini e bambine, perché serve uno sguardo sull’altro, che significa guardare di riflesso noi stessi, imparare ad amare la vita e ad amare le donne veramente!