Il capitolo Sanb verso la sua conclusione? Dopo tanti rinvii e tentennamenti, sembra proprio così. Corato è l’ultimo comune che, tuttavia, nell’assemblea dei soci del 15 novembre, sembra essersi finalmente e chiaramente espresso sul da farsi. La volontà ci sarebbe, stando a quanto ci è stato riferito, ma manca un ultimo ostacolo al definitivo assenso, il parere dei revisori dei conti, che dovrebbe arrivare entro breve. Non dovrebbero esserci problemi, stando a quello che riferisce il liquidatore della società, l’avvocato Roberto Toscano, che spiega che, dopo il nulla osta dei revisori dei conti, nei primi giorni di dicembre dovrebbe concludersi la procedura per bloccare la liquidazione della società.
Ovviamente, in caso il tutto si concluda positivamente, bisognerà accelerare il cammino verso la reale partenza della società nella gestione del servizio di igiene urbana, nei comuni di Bitonto, Terlizzi, Ruvo, Corato e Molfetta. Anche perché più volte è stata manifestata la volontà di far partire la nuova gestione tra la fine dell’anno in corso e gennaio 2020, che è ormai alle porte.
Ad attendere con ansia l’esito della vicenda, preferibilmente positivo della vicenda Sanb sono i lavoratori dell’Azienda Servizi Vari, che per ben due volte hanno scioperato contro l’azienda e il suo Consiglio di amministrazione, promettendo di farlo ancora in caso di mancato ascolto. Ma le premesse per le altre due giornate di sciopero, ovviamente, cadrebbero, in caso il progetto della Società Ambientale del Nord Barese parta definitivamente.
I lavoratori dell’Asv, infatti, sarebbero impiegati nella Sanb, continuando a lavorare per un’azienda totalmente pubblica, che fornirebbe garanzie maggiori.