Anche Bari ha il suo
Procuratore Generale: si tratta di Anna
Maria Tosto, attualmente procuratore aggiunto del capoluogo barese.
Per la prima volta,
dunque, una donna diventa il nuovo procuratore generale di Bari. La Tosto ha
battuto sul filo di lana Carlo Maria
Capristo, il capo della Procura di Trani, passato agli onori della cronaca
per aver istruito il procedimento ai danni di Standard&Poor’s e Fitch, le
due agenzie che avrebbero manipolato il mercato declassando il rating italiano.
Si tratta di una vittoria a sorpresa, sia per i risultati
dell’avversario sia per il curriculum dello stesso già a capo della Procura di
Trani. Sia la Tosto che Capristo, infatti, hanno ricevuto 11
voti ciascuno ma a prevalere è stata la prima per la maggiore anzianità.
Evidente, dunque la spaccatura avvenuta tra i consiglieri del CSM, con il voto
che è stato più volte posto all’ordine del giorno ma rimandato.
Il nuovo pg barese è
entrato in magistratura nel 1979, iniziando la carriera come pretore a Matera,
poi dal 1983 è a Bari, dove ricopre prima il ruolo di giudice, poi di sostituto
alla procura ordinaria e generale, per poi diventare dal 2010 procuratore aggiunto.
Per la Tosto,
dunque, un impegno importante in una terra dove la criminalità è sempre attiva
e dinamica. E dovrà inevitabilmente avere particolare attenzione alla
situazione, sempre calda, di Bitonto.