Un universo immaginario che unisce le atmosfere del “Trono di spade” e del “Signore degli anelli” a liberi riferimenti al Medioevo europeo, alla storia dell’Italia e della Puglia e, in particolare, alle vicende dell’imperatore Federico II di Svevia.
Si può definire così il mondo di Fantasy Kommander: Eukarion Wars, ultimo videogioco della software house pugliese AgeOfGames, pubblicato 18 gennaio sulla celebre piattaforma Steam. Per l’occasione, il gioco è stato presentato ufficialmente a Bari, nel pub Terra di Mezzo, storica “tana ludica pugliese”.
Fantasy Kommander è sviluppato in collaborazione con la genovese Untold Games, una delle più dinamiche e importanti realtà di sviluppo di videogiochi in Italia, e con Troglobytes Games, società indipendente con sede in Spagna, ma fondata nel 2015 da ragazzi originari di Gravina in Puglia.
Si tratta di uno strategico a turni, dalle atmosfere fantasy medievali, ambientato nel fittizio continente di Eukarion. Il giocatore è al comando delle truppe a difesa dell’impero di Adamantia, il cui stendardo, raffigurante un’aquila nera su sfondo giallo, ricorda gli stemmi del Sacro Romano Impero e di Federico II. Un regno alle prese con una sanguinosa guerra contro i territori vicini, popolati da orchi, goblin, non morti e altre creature. Nella vastissima ambientazione che fa da sfondo al videogioco, si può chiaramente riconoscere l’Europa, l’Italia e la Puglia, alla cui estremità vi è la penisola del “Ducato di Irba”, il cui nome altro non è che l’anagramma di Bari.
«Quello di Fantasy Kommander è un mondo fantastico in cui abbiamo tantissimi richiami alla storia medievale europea e pugliese – spiega Fabio Belsanti, Ceo e game director di AgeOfGames -. Il gioco nasce dalla mia passione per la storia e dalla mia formazione da storico e dalla mia ammirazione per la figura di Federico II di Svevia. Abbiamo creato una specie di ucronia, chiedendoci come sarebbe stata l’Europa medievale nel caso in cui fossero realmente esistite creature come draghi e orchi».
AGEOFGAMES
Società indipendente fondata nel 2001 dal barese Fabio Belsanti, sviluppatore con una formazione in storia economico-militare nel periodo medievale. Una realtà in crescita che, grazie alla collaborazione attiva con Apulia Film Commission, Inail direzione Puglia e Regione Puglia, ha dato vita a progetti di grande rilievo storico, culturale ed educativo, a partire dagli ScacciaRischi (www.scacciarischi.it) brand videoludico per sensibilizzare bambini e adolescenti sui temi della sicurezza e della prevenzione, e da “Videogame e Alta Cultura”, tavola rotonda che, ogni anno, a Bari, richiama esperti di ogni disciplina, nazionali e internazionali, per discutere dei legami tra il media videoludico e gli altri campi del sapere.
Non è la prima volta, per AgeOfGames, in cui la storia incontra il gioco. La società barese è anche alle prese con lo sviluppo di Homeni et Armi, primo videogame basato interamente sullo studio e sulla trascrizione di inedite fonti archivistiche inedite del XV secolo. Consentirà di rivivere le gesta di un nobile signore alla guida di una variegata compagnia di ventura del Quattrocento.