Un premio per esortare i giovani a perseguire il sentiero della passione e dello studio per non disperdere il talento e diventare, così, buoni cittadini attivi. È questo il fine ultimo che si prefigge il Premio giornalistico “Franco Amendolagine”, dedicato allo storico fondatore e direttore del periodico “Da Bitonto”, che ieri ha celebrato nella cornice del teatro Traetta l’ultimo atto della seconda edizione con la cerimonia di consegna dei riconoscimenti agli studenti delle scuole superiori della città che si sono distinti fra i 71 partecipanti, che hanno vergato articoli sulle tracce proposte dalla prestigiosa commissione presieduta da Valentino Losito, consigliere nazionale dell’ordine dei giornalisti e composta da Concita e Vittoria Amendolagine figlie di Franco Amendolagine, dal direttore del «da Bitonto» Mario Sicolo, da Mariella Vitucci addetto stampa presso il Consiglio regionale della Puglia, da Enrica D’Acciò giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno, da Nicola Lavacca giornalista di Avvenire, Famiglia Cristiana e La Gazzetta del Mezzogiorno, da Carmela Minenna del Centro Ricerche di Storia e Arte Bitonto, dal direttore di Studi Bitontini Marino Pagano e da Francesco Matera responsabile dell’Ufficio Comunicazione del Comune di Bitonto. Emozionante e arricchente la serata che si aperta con una pensosa e struggente poesia di Marino Pagano dedicata ad Amendolagine ed un ritratto avvincente e commosso della prof. Carmela Minenna che ha raccontato con efficacia la vita nella mitica redazione in piazza Cavour al civico 1 e la grandezza dell’altrettanto mitico capo. Dopo i saluti istituzionali della vicesindaco Rosa Calò – che ha rimarcato il valore pedagogico dell’opera di Amendolagine- e del consigliere regionale Domenico Damascelli – che ha ricordato la sua amicizia familiare e personale con Franco, “cronista che sapeva anche pugolare i politici” -, il presidente dell’ordine dei giornalisti di Puglia Piero Ricci, rispondendo alle domande del suo predecessore Losito, ha delineato con essenziale precisione le nuove strade percorse dall’informazione, spesso virtuali, nell’era del villaggio post globale. Catturanti le memorie di guerra dell’inviata ed editorialista del Corriere della sera Maddalena Tulanti, oggi sinceramente innamorata della Puglia, intervistata da Mariella Vitucci. Infine, il giovane pianista Costantino Carrara, imbeccato da Enrica D’Acciò e da Nicola Lavacca, ha narrato la sua esemplare vicenda biografica di musicista che si è affermato a colpi di note suadenti e click su YouTube. Dunque, consegnate le targhe ai dirigenti illuminati che hanno guidato gli allievi al non facile cimento tramite i docenti referenti, le menzioni sono andate a Cosimo Rinaldi dell’I. C. Volta – De Gemmis, Emanuele Tomasicchio del Liceo scientifico “Galilei” e Anna Chiara Piccirini dell’Els European Language School. Il podio della manifestazione ha visto al terzo gradino Angelica Misciagna del Liceo classico-linguistico “Sylos”, seconda piazza per Luca Muschitiello del “Galilei” e in vetta Valentina Barone del “Sylos”. Appuntamento alla prossima edizione, quindi, sempre nel segno della cultura, motore primo della crescita civile di una comunità.