L’amore per il giornalismo, la città e i giovani, filo conduttore dell’attività professionale di Franco Amendolagine, s’intrecciano nel Premio giornalistico a lui intitolato. Nato per iniziativa della famiglia Amendolagine e del giornale «da Bitonto», il premio gode del patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti della Puglia, del Centro Ricerche e Studi – Bitonto e del Comune di Bitonto. L’organizzazione è curata da un gruppo di giornalisti bitontini, tutti legati da amicizia e affetto nei confronti di Franco Amendolagine, compianto padre del giornalismo locale scomparso ad ottobre 2015 all’età di 82 anni.Onesto e vicino alla gente, Franco Amendolagine fu un geometra rigoroso e stimato. Cominciò a dedicarsi al giornalismo sulle orme del padre Antonio, primo corrispondente da Bitonto per la Gazzetta del Mezzogiorno. Innovatore e creativo, nel 1982 fondò il «da Bitonto», primo giornale della città a cui ha dedicato le sue energie per oltre un quarto di secolo. Un giornale libero, prima ribalta per tanti talenti locali e palestra per molti giornalisti bitontini, testimone della storia contemporanea.
Il premio alla memoria di Franco Amendolagine è rivolto agli studenti delle quinte classi degli istituti superiori di Bitonto, chiamati a cimentarsi nella scrittura di un articolo partendo da un lancio di agenzia, da sviluppare reperendo e incrociando notizie ad esso attinenti, attraverso la consultazione di fonti online. Un vero e proprio esercizio di scrittura giornalistica, che vedrà impegnati nella mattinata di lunedì 13 marzo, contemporaneamente, 56 studenti bitontini del liceo classico linguistico Carmine Sylos, del linguistico European Language School, del liceo scientifico Galileo Galilei e dell’istituto Volta-De Gemmis.
La prova durerà tre ore e si svolgerà nelle aule multimediali dei quattro istituti che partecipano al premio.
A sovrintendere alla prova e ad assistere i ragazzi, in collaborazione con i docenti referenti, ci sarà per ogni scuola almeno uno dei giornalisti che fanno parte della giuria.
Presieduta da Valentino Losito presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Puglia, la giuria è composta da Concita e Vittoria Amendolagine figlie di Franco Amendolagine, da Enrica D’Acciò giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno, da Francesco Matera responsabile dell’Ufficio Comunicazione del Comune di Bitonto, da Carmela Minenna del Centro Ricerche di Storia e Arte Bitonto, dal direttore di Studi Bitontini Marino Pagano, dal direttore del «da Bitonto» Mario Sicolo, da Mariella Vitucci giornalista di Antenna Sud e caporedattore di BitontoLive.
I ragazzi potranno scegliere fra cinque notizie di diverso argomento: politica, cultura, sociale, musica e spettacoli, sport. I loro articoli, non firmati ed inseriti in busta chiusa sigillata contenente i dati anagrafici e la scuola di appartenenza di ciascuno, saranno corretti e valutati ad insindacabile giudizio della giuria.
Tre i premi offerti dalla famiglia Amendolagine, per un valore complessivo di mille euro: 500 al primo classificato, 300 al secondo, 200 al terzo. La cerimonia di premiazione avrà luogo a maggio a Bitonto. Sono previste anche menzioni speciali e la pubblicazione degli articoli più meritevoli sulle testate locali.