«Perché
il Comune non presta attenzione alla vasta area verde alle spalle
dell’asilo di via Michelangelo?».
È
la domanda che da qualche tempo si stanno ponendo, preoccupati,
alcuni cittadini residenti non lontano dal cimitero e che vivono,
dunque, a stretto contatto con l’area in questione.
La fotografia (scattata da Antonio Barone, nostro assiduo lettore) mostra, infatti, come il campo non se la passi per niente bene, con
erbacce altissime e da tempo trascurate o comunque non curate.
«L’ultima
volta – ci spiega una maestra
dell’asilo di via Michelangelo – che il Comune si è
fatto vedere per mettere un po’ d’ordine all’area è stato tre anni,
ma soltanto grazie alle nostre insistenze, lamentele e lettere. In
quella occasione hanno anche aperto un ampio varco comunicante con
l’asilo perché quel campo, dicevano, doveva diventare sede di una
scuola».
Ovviamente
la scuola non c’è, e dopo tre anni di erba ne è cresciuta
parecchia.
Il
problema, però, sarebbe un altro.
«Fino
a qualche tempo fa – sottolinea Michele, un residente della
zona – più di qualche condomino ha avvistato topi o comunque
animali non proprio carini, e questo ci ha preoccupato davvero molto».
La
presenza di ratti è confermata indirettamente dal fatto che, qualche
mese fa, sui muri dell’asilo che affacciano sulla vasta area verde
sono state installate delle trappole per topi.
I
docenti, però, precisano che nella struttura non se ne sono mai
visti.
«È
tempo, forse – ammonisce Nicola, altro residente della zona -, che da Palazzo Gentile si facciano un giro da queste parti prima che
la situazione possa davvero diventare più grave».