Per il terzo triennio consecutivo il Maggiore Gaetano Paciullo, della Polizia Locale di Bitonto, è stato confermato nelle cariche nazionali Associazione Nazionale tra Comandanti ed Ufficiali di Polizia Municipale ANCUPM.
L’assemblea nazionale, svoltasi il 30 ottobre, si è conclusa con l’elezione del nuovo direttivo nazionale. Al presidente dr. Diego Porta, Direttore Dipartimento Sicurezza e Protezione Civile Roma Capitale sono stati affiancati i pugliesi:Stefano Donati, Dirigente Polizia Locale allo Sviluppo Economico di Bari in qualità di Segretario generale, Pietro Bortone, Comandante Polizia locale di San Nicandro Garganico in qualità di revisore dei conti, Mauro Leonardo De Pinto già Comandante P.M. Molfetta in qualità di Segretario amministrativo, oltre che a Maria Centrone, Comandante Polizia Metropolitana di Bari e a Antonio Modugno, Comandante Corpo di Polizia Locale di Cisternino. Gli altri componenti provengono da Roma, Rozzano, Sassari, San Giorgio a Cremano, Venezia e Olgiate Olona.
L’associazione è nata nel 1974, grazie ai Comandanti di Vigilanza Urbana capeggiati dal Comandante del Corpo della Copitale, Francesco Andreotti, sorretto da un manipolo di colleghi, provenienti da tutta Italia, tra cui il Comandante Potito Iascone, di Viareggio, ed il Comandante di Grosseto, Felice Serra, tutti passati poi alla storia quali “Soci Fondatori dell’Ancupm”.
Contestualmente all’Ancupm arrivava anche il vento innovativo delle nuove Regioni d’Italia attraverso l’esperienza del decentramento funzionale delle Autonomie Locali, quelle comunali già esistenti da oltre un millennio, destinata a realizzare i nuovi principi costituzionali del 1948. E fu proprio lo spirito innovativo, l’orgoglio categoriale, la passione del proprio lavoro, a far da molla propulsiva alla nascita di un nuovo organismo unitario nazionale.