Da Onda Civica e Bitonto in testa riceviamo e pubblichiamo.. “Oltre duemilacinquecento anni fa Platone affermava che l’individualismo è la tomba della democrazia. A Bitonto ne abbiamo piena dimostrazione non soltanto dal punto di vista politico, ma anche nei fatti, anche in quelli spiccioli e quotidiani. Sua Eccellenza, perseguendo pervicacemente solo il proprio “credo politico ed amministrativo”, oltre a porre nell’oblio tutti i punti programmatici posti a fondamento delle campagne elettorali 2012 e 2017, contornato da una tassazione elevatissima, ha fatto molto dippiù…! O meglio non gestisce nemmeno i piccoli problemi del quotidiano che si presentano a quanti anziché giocare al piccolo politico si spezzano la schiena dalla mattina alla sera lavorando, cercando di sbarcare il unario nonostante i tempi difficili. Il Viceré ha reso la nostra città particolarmente invivibile e pericolosa, infischiandosene ed ignorando la gestione amministrativa ordinaria. Le conseguenze sono evidenti a tutti. “Ragazzini che sfrecciano pedissequamente in controsenso sulle bici di ultima generazione in gruppetti di due, tre…”, all’uopo, appare evanescente la presenza sul territorio del corpo di Polizia Municipale. “Via Castelfidardo continua a regalarci crateri (non è il primo), e l’amministrazione comunale continua a regalare soldi, nel contempo sono passati oltre 15 giorni e la viabilità ne risulta ancora gravemente compromessa”. “Ingenerosi ritardi per il rilascio del documento di identità e/o per il rinnovo dello stesso”. “Udite, udite, anni per convocare i coniugi che hanno proposto istanza di separazione consensuale, nell’occasione si è riusciti nell’impossibile: a privare di contenuto e di spirito l’istituto della separazione consensuale presso il Municipio”. “Implementazione della raccolta differenziata, introduzione del porta a porta? A parte la giornata di sciopero, i cassonetti traboccano rifiuti”. “La pubblica viabilità è divenuta un pericolo costante, continuo per anziani, oltre che una fonte di reddito per chi ripara assi, semiassi e cerchioni delle autovetture e per chi sostituisce pneumatici, da ultimo vedasi l’inizio di Via Verdi che ci regala una cunetta trasversale spacca-assi e/o semiassi”. Sedicente Sindaco del Sud, Lei, hainoi, ha perso il contatto con la realtà quotidiana, il controllo della situazione amministrativa, finanziaria della città. Piuttosto che “rimuginare ossessivamente” sul come proseguire la Sua carriera politica (per fortuna come Sindaco giunta a conclusione nella prossima primavera), faccia un regalo alla locale comunità, si dimetta, così da evitarci la pena di tale irriverente stillicidio. Il disastro politico ormai non si discute, le ricadute si propagano sulla qualità di vita di ognuno ed hanno un sapore amaro”.