Mattinata infernale a Palazzo Gentile, quella di oggi.
Un cittadino era in fila presso gli uffici dei Servizi sociali, che già da anni seguono il caso suo e della sua famiglia.
Forse stanco dell’attesa e provato dal caldo, ha preso a minacciare di danneggiare seriamente gli ambienti comunali.
Poi, alla vista del sindaco Michele Abbaticchio, gli è andato incontro con decisione, aggredendolo verbalmente e promettendo anche di passare alle vie di fatto.
L’acceso allterco ha fatto sì che intervenissero anche gli agenti di Polizia che hanno condotto in commissariato il facinoroso.
“Oggi il nostro Comune è stato offeso, il suo aiuto ad una famiglia fragile è stato ridicolizzato. Il tutto condito da minacce di morte verso il sottoscritto dal capo di questa famiglia, dal suo legale curatore, da un uomo che non può farmi paura ma solo incutere una rabbia senza misura. Una rabbia dettata da tante famiglie che non urlano verso le istituzioni, non hanno neanche il coraggio di chiedere un sostegno, che cercano di andare avanti con grandissimi sacrifici e dignità“, ha scritto in un post il primo cittadino, amareggiato.
“L’aggressore (per ora) verbale ha ricevuto sostegno per alloggio, per una borsa lavoro di sei mesi, per il Red. Lo ha avuto grazie a tutta la Comunità. La stessa Comunità che è stata insultata e disprezzata, ancora una volta e da cinque anni a questa parte, da questo simpatico signore, che verrà da me formalmente denunciato oggi pomeriggio. Penso ai suoi figli. Lui ha dato le dimissioni su troppe cose e su troppe responsabilità che ha assunto di fronte a loro e tutti noi“, ha concluso Abbaticchio.