Un forte boato, seguito da attimi di paura, ha reso agitata la
domenica dei mariottani. Erano circa le 11:45 quando una Fiat Bravo di colore
grigio si è schiantata contro una ringhiera che delimitava un angolo di Piazza
Roma, nei pressi della fontana. Fortunatamente non ci sono stati feriti, ma il
rischio che la bravata di un giovane si trasformasse in una tragedia è stato
alto. Difatti, spesso adolescenti e anziani si fermano proprio accanto a quella
ringhiera a chiacchierare, mentre la fontana -come si sa- è la meta preferita
dei bambini. E ancora una volta, a essere sotto accusa è l’assenza di forze di
polizia nelle frazioni e il clima di forte sfiducia che ne consegue.
“Se ci fosse stata mia figlia
lì, in quel momento, non oso immaginare che cosa sarebbe successo”,
commenta un mariottano, “francamente,
confesso di essermi rotto le scatole di queste frazioni e dell’indifferenza
delle istituzioni. Penso che a breve andrò via”.
Alla guida del veicolo “impazzito” c’era un minorenne palmarista, il
quale è arrivato verso il centro di Mariotto dalla vicina frazione e alla curva
ha perso il controllo. Sul luogo dell’incidente, oltre a numerosi residenti,
sono sopraggiunti due vigili urbani che in quelle ore stavano prestando
servizio al funerale del povero Francesco. Immediatamente, i due agenti hanno
provveduto a rimuovere la ringhiera e a sequestrare la vettura. Oltre a essere
sprovvisto di patente, pare che il giovane viaggiasse in condizioni d’irregolarità.
Tempestivo è stato anche l’intervenuto sui social network del Pd di
Mariotto, che continua a richiedere a gran voce la realizzazione di passaggi
pedonali rialzati sulle strade che conducono a Mariotto. Il provvedimento
dovrebbe essere attuato a breve per scongiurare il pericolo dell’alta velocità
nel centro urbano.
Intanto, la giusta chiave di lettura dell’increscioso episodio arriva
da una donna e madre, la quale commenta: “È
vero, il Comune è assente. Ma anche i genitori hanno smesso di fare i genitori”.