Oltre 240mila euro per la manutenzione ordinaria degli alberi in città e nelle frazioni.
Palazzo Gentile decide di mettere mano al portafoglio, e di effettuare un (altro) serio lavoro di restyling del verde cittadino, diventato negli ultimi anni una questione complessa e delicata, con tanto di denunce dei cittadini e interrogazioni e interpellanze consiliari.
La decisione è arrivata qualche giorno fa con una delibera di giunta ad hoc, in cui pratica si dà il disco verde alla manutenzione.
Che – si legge nella relazione tecnica preparata dal responsabile dei Lavori pubblici, Luigi Puzziferri – “prevede l’esecuzione di alcuni interventi di potature su alberi presenti nella aree a verde o nelle aree di pertinenza degli istituti scolastici, per il contenimento della crescita e per la prevenzione delle rotture dei rami in caso di condizioni atmosferiche avverse, per la salvaguardia della pubblica incolumità”. E potatura necessaria anche, altresì, per riequilibrare la chioma delle piante, diradare le parti interne della chioma, stimolare la crescita di germogli sani, eliminare le parti secche, ridurre il focolaio di infestazione.
“Sui lecci presenti nella villa Comunale e nelle altre aree pubbliche in Bitonto e nelle frazioni – scrive sempre la Posizione apicale – sono previsti interventi fitosanitari per prevenire gli attacchi di “Cocciniglia del Leccio” o “Nidularia del Leccio” (patogeno “Nidularia Pulvinata”) che ha determinato disseccamenti dei nuovi germoglio con la formazione di aree di secco all’interno della pianta nella passata stagione prima degli efficaci interventi del 2017. Gli interventi saranno del tipo endoterapico e con irrorazione esterna”.
E non è tutto, perché il piano di interventi riguarderà toccherà anche le palme, e “abbattimenti di piante secche sia per motivi di natura estetica che per la sicurezza e l’incolumità dei cittadini date le precarie condizioni di instabilità in cui alcune piante disseccate si trovano”.
Il costo complessivo dell’intervento è stimato in 244mila euro, coperto interamente da fondi comunali.