Le
riduzioni Tari? Ci saranno, varranno per il tributo 2016, ma arriveranno dal prossimo anno.
A
tranquilizzare tutta quella platea di persone (centro storico
bitontino e le due frazioni) che da poco più di 12 mesi è impegnata
nella raccolta differenziata porta a porta è stato il sindaco Michele Abbaticchio.
Succede,
infatti, che questi cittadini, ricevendo gli accertamenti della tassa
sui rifiuti 2016, si sono accorti di avere avuto un aumento rispetto
all’anno scorso e non una diminuzione, così come sancito dal
Regolamento Iuc approvato qualche mese fa.
Inevitabili
le prime polemiche, e durante il Consiglio comunale di ieri (è
arrivato il disco verde al Documento unico di programmazione), il
primo cittadino ha cercato di rassicurarli. Le riduzioni ci saranno,
ma per adesso tutti pagheranno quanto dovuto. A partire da gennaio
2017, poi, tutti coloro che praticano il Porta a porta potranno
chiedere all’Asv il cosiddetto “consuntivo”, e quindi capire
effettivamente quanta percentuale hanno realizzato. Se questa supera
il 50 per cento – soglia minima, regolamento Iuc alla mano, per
ottenerla – possono chiedere la riduzione.
Entra
nel merito della questione anche Gaetano De Palma, presidente del
Consiglio comunale, che ha approfondito il tutto con l’Ufficio
tributi.
“L’articolo
59 del Regolamento Iuc – spiega
il piddino ai nostri taccuini – stabilisce una
scontistica del 20 per cento agli utenti che effettuano la raccolta
dei rifiuti tramite il sistema porta a porta. L’articolo in questione
prevede che, dietro attestazione del gestore incaricato del Servizio
di raccolta e smaltimento rifiuti (Asv,
per intenderci), i nuclei familiari che hanno conseguito
una percentuale di raccolta differenziata almeno pari al 50 per
cento, potranno aver diritto a un 20 per cento di riduzione della
Tari 2016 per quanto concerne la sua parte variabile, cioè quella
legata alla produzione di rifiuto”.
“Le
polemiche dei cittadini, seppur comprensibili, non hanno ragion
d’essere – prosegue De Palma –perché le rilevazioni di raccolta differenziata(effettuate tramite un software
particolare, finanziato con fondi comunitari, ndr) che
l’Azienda servizi vari effettua riguardano tutto il 2016, e l’anno in
corso non è ancora finito. Quindi è normale che le agevolazioni e
le riduzioni potranno essere richieste a partire dall’anno prossimo,
e non prima, anche se riguarderanno la tassa pagata quest’anno”.
Ma
in cosa consisteranno le agevolazioni? “Si potranno
concretizzare o tramite rimborso– sottolinea il consigliere – oppure in un importo di
tassa da recuperare sulla Tari 2017”.
Sempre
in tema di porta a porta, poi, il sindaco Michele Abbaticchio ha
annunciato, poi, che dal 3 novembre partiranno gli incontri quartiere
per quartiere per spiegare tecnicamente come avverrà la raccolta.
“Non sarà uguale per tutti – ha sottolineato – perché
ogni quartiere ha le sue caratteristiche urbanistiche e non possiamo
tenerlo presente”.