“La Puglia, già meta alla moda, non poteva sognare modo migliore per mostrare il suo patrimonio, per rinnovare la curiosità e per attirare i visitatori a musei ricchissimi ma poco conosciuti e all’interno di una regione così ricca”. Parola de “Le Figaro”.
Lo storico quotidiano francese ha recensito nei giorni scorsi la mostra “Apulia, Mystères des Pouilles entre terre, pierres et mer”.
Un’esposizione di “eccezionale qualità”, mostra l’anima della nostra regione.
“La curatrice Francesca Marocchino ha scelto il filo conduttore delle pietre: un video mozzafiato di Lorenzo Scaraggi ci immerge tra canyon, borghi e chiese scavate nella roccia e ricoperte di affreschi bizantini. Con due tonnellate di pietre delle campagne pugliesi, un “maestro Paretaio”, Gianni Bozzi, ha ricostruito un muretto a secco portatile nel cuore di Parigi secondo quest’arte ancestrale riconosciuta dall’Unesco, come quelle che si snodano tra i millenari ulivi secolari. Un percorso di splendide foto racconta il territorio attraverso le pietre di pievi campestri, cattedrali romaniche e il tessuto urbano di centri storici come Bitonto”.
“Per la mostra – continua l’articolo dedicando spazio ai reperti provenienti dal Museo “De Palo Ungaro” – sono giunti per la prima volta in Francia tesori archeologici del IV secolo aC di stupefacente bellezza: anfore dipinte che raccontano la storia di Antigone, abbeveratoi con teste di animali, vasi raffiguranti scene amorose, statua di acrobata”.
In esposizione anche una mappatura artistica e affascinante del nostro centro antico realizzata da Domenico Fioriello e foto di Lorenzo Scaraggi.