L’antico letto del fiume Tiflis, pur essendo di notevole importanza per le
testimonianze geografiche e naturali, è sempre stato visto da barbari
concittadini come una discarica a cielo aperto.
Uno spazio inutile, estraneo
alla città dove abbandonare rifiuti di tutti i tipi, senza prendersi il
fastidio di smaltirli nel modo corretto.
Vi si può trovare di tutto. Anche
delle pistole vere e proprie.
E’ successo nella mattinata di ieri, durante l’iniziativa “Puliamo il mondo”
promossa dal circolo cittadino di Legambiente “Pino di Terlizzi”.
I volontari, da poco al lavoro, ripulivano dalle tracce di inciviltà la zona
della Lama Balice al di sotto di Piazza Castello, quando qualcosa ha attirato
la loro attenzione.
Abbandonata lì, sporca di fango e nascosta dalla fitta
vegetazione, c’era una pistola. Non un giocattolo, ma chiaramente una vera arma
da fuoco. Per requisire il ferro ed analizzarlo è intervenuta subito la
Polizia, chiamata dagli stessi volontari dopo il ritrovamento.
La pistola, con matricola abrasa, era carica e conteneva proiettili calibro 9.
Ma, a causa dell’esposizione per diverso tempo agli agenti atmosferici, era
completamente ossidata e dunque, fortunatamente, non funzionante.
Forse era
abbandonata lì da diverso tempo, addirittura un paio d’anni. Ne è convinta la
polizia che ritiene quello strumento di morte possa essere
stato abbandonato dopo qualche tentato agguato messo in atto dalla
malavita.