La stanza destinata al primo cittadino a Palazzo Gentile diventa set fotografico per una nota conduttrice televisiva della zona.
I video sono apparsi nei giorni scorsi sulle cosiddette “stories” di Instagram: la donna simulava di firmare dei documenti sulla scrivania del sindaco, per dare una lieta novella ai suoi quasi tre milioni di follower. È diventata presidente di una organizzazione no-profit, della quale lei stessa è stata fondatrice nel 2017.
Una foto, invece, era già trapelata su un giornale foggiano online in cui si annunciava la possibilità di una candidatura della signora in questione come prossima presidente della Regione Puglia.
Insomma, un ufficio comunale, la casa dei bitontini, spacciata quasi per un ufficio personale, che sicuramente fa scena per la preziosità dei dettagli di Luigi Castellucci.
Da quanto si è appreso dalle gole profonde di Palazzo di città, l’improvvisato set della conduttrice fu allestito in occasione di un talk quasi top secret all’interno del teatro “Traetta”, a cui si accedeva su invito, che, però, è costato una cifra ingente alle casse dei cittadini.
Un evento che, oltre a non aver prodotto nessun sussulto culturale e politico, non ha nemmeno avuto alcuna ricaduta sul territorio.
Un evento di cui non c’è stata alcuna traccia sulle reti locali per il momento, ma di cui c’è rimasto solo un real su Instagram del 14 novembre della durata di poco più di un minuto. Stessa cosa accaduta anche a Fasano e come accadrà, probabilmente, oggi a Castellana Grotte.
È questa la cultura che ci meritiamo: mostrare il quadro del meraviglioso Francesco Speranza in una stories di 24ore, a 3 milioni di follower.
Che si saranno sicuramente chiesti: chissà dov’è?