“E’ a dir poco vergognoso che un Paese come l’Italia, sul cui territorio esistono migliaia di aziende olivicole con prodotti di altissima qualità, sia al primo posto nel mondo per importazioni di olio d’oliva dalla Tunisia. La Puglia è la patria dell’extravergine e se non bastano dati allarmanti sulle importazioni di olio tunisino, come quelli diffusi oggi, per suonare la sveglia alla Giunta regionale, allora abbiamo veramente perso la bussola in una battaglia che riveste valore identitario per la nostra Regione”. Lo dichiara il consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli. “Non mi stanco di rilanciare una proposta –prosegue- che ho formalizzato in Consiglio regionale, per sostenere le nostre aziende e le nostre produzioni (perché siamo chiamati a tutelare le realtà pugliesi, non quelle straniere!). Si costituisca un tavolo di filiera pugliese per la promozione e la tutela dei prodotti nostrani, a cui prenderebbero parte le associazioni di categoria, i commercianti e la grande distribuzione organizzata. Vogliamo, sugli scaffali delle grandi realtà commerciali, bottiglie di olio pugliese con un prezzo congruo a garantire la sopravvivenza delle nostre imprese. Caro assessore Di Gioia, non possiamo non tutelare le nostre eccellenze e non possiamo intestarci questa sconfitta bruciante. Rinnovo la mia proposta –conclude Damascelli- perché il caso dell’olio tunisino sta diventando una piaga offensiva delle piccole e medie imprese agricole che garantiscono prodotti di qualità ed occupazione sul territorio regionale”?