Nella cornice della festa esterna dei Santi Medici, cui la città di Bitonto tributa come da tradizione la terza domenica di ottobre dal 1733, il parroco rettore don Gaetano Coviello con dedizione e garbo accoglierà i numerosissimi pellegrini e bitontini che varcheranno il Santuario dei Santi Medici per venerarli e omaggiarli. Le migliaia dei fedeli in arrivo da tutto il sud Italia quest’anno hanno una ragione per venire in pellegrinaggio a Bitonto, per chiedere o ringraziare la grazia ricevuta dai Santi Medici, perché loro sono dispensatori di grazie.
L’Osservatore Romano organo ufficiale della Santa Sede, con la pubblicazione di un ampio articolo “I Santi Medici Cosma e Damiano apostoli di unità tra Oriente e Occidente” a firma del professor Giuseppe Cannito, riconosce come luogo di culto mediceo il celeberrimo Santuario dei Santi Medici Cosma e Damiano di Bitonto, in provincia di Bari, voluto dal vescovo mons. Aurelio Marena diventando luogo ecumenico per i numerosissimi pellegrinaggi, in esso si possono venerare le sacre immagini miracolose del XVIII secolo e le preziose reliquie dei due Santi orientali taumaturghi.
Il 18 novembre 1993 mons. Mariano Magrassi arcivescovo di Bari-Bitonto definì a pieno titolo il Santuario dei Santi Medici “Clinica dello Spirito e del Corpo”, mentre il 13 dicembre 2016 nel Giubileo della Misericordia indetto da Papa Francesco il Santuario è diventato anche sede Giubilare, il quale sarà dispensatrice di indulgenze e di benedizioni a tutti coloro che si recano in atteggiamento orante, devozionale e penitenziale in pellegrinaggio. Il 3 settembre 2021 alla presenza di mons. Giuseppe Satriano arcivescovo metropolita di Bari-Bitonto il cardinale mons. Francesco Montenegro della Congregazione delle Cause dei Santi affermò “Oggi in questo Santuario sono giunto ai piedi dei Santi Medici come pellegrino”.
Programma religioso: sabato 19 ottobre vigilia della festa saranno in programma per tutta la giornata le celebrazioni eucaristiche ore 9.30 -17.30 -19.00. Domenica 20 ottobre festa esterna dei Santi Medici il Santuario sarà aperto alle ore 5.00 del mattino con l’accoglienza dei pellegrini provenienti dai paesi limitrofi, che intoneranno il canto popolare “Evvìve a Sande Còseme e Damiàne bèato quel tèsoro che avètè ìn màno”. Alle ore 6:00 sarà celebrata la prima Messa a seguire ore 7.00 -9.00 -10.00 -11.30 -17.30.
Alle ore 8.00 l’inizio della solenne processione denominata l’intorciata, i devoti tra cui molti scalzi e all’indietro porteranno il peso di grandi ceri decorati con le effigi dei Santi Medici, sono attesi per una tappa d’obbligo nel guardare e implorare da vicino le sacre immagini, perché sono i taumaturghi per eccellenza della salute
Alle ore 19.30 il rientro della solenne processione con la concelebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo mons. Giuseppe Satriano, assistito da don Marino Cutrone vicario zonale, don Gaetano Coviello parroco-rettore, i sacerdoti del Capitolo Concattedrale, i sacerdoti delle Comunità Parrocchiali alla presenza delle autorità civili e militari.
Alle ore 7.45 ci sarà la diretta TV dell’inizio della processione in piazza XXVI maggio 1734, alle ore 19.15 la diretta TV del rientro della processione con la concelebrazione eucaristica trasmessa su TRM network al canale 16 digitale terrestre di Puglia e Basilicata, al canale 519 piattaforma SKY e tivùsat in streaming.
Domenica 27 ottobre festa dell’Ottava Sagra dei Santi Medici le celebrazioni eucaristiche saranno officiate dalle ore 7.30 -9.30 -11.00 -17.00 -18.30.
Le relative notizie storiche sulla festa dei Santi Medici sono riportati nei Registri degli Atti della Curia Vescovile e in due pregevoli volumi intitolati: “I Santi Medici Cosma e Damiano la storia il culto i miracoli l’iconografia” con prefazione di mons. Francesco Savino vescovo di Cassano all’Jonio e vice presidente della Conferenza Episcopale Italiana, “Il carisma del vescovo mons. Aurelio Marena (1950-1978) nella Basilica Pontificia dei Santi Medici Cosma e Damiano” con prefazione di mons. Vito Piccinonna vescovo di Rieti, l’autore è stato il professor Giuseppe Cannito presidente emerito dell’Arciconfraternita Immacolata Concezione Patrona di Bitonto.
Una bella iniziativa: al termine delle Sante Messe, in Basilica i pellegrini e i bitontini potranno sostare e pregare dinanzi alle effigi dei Santi Medici situate sul lato sinistro dell’altare maggiore addobbato da un sontuoso parato di stoffa panno di colore rosso porpora e di seta colore bianco neve, sulla sommità una colomba che campeggia alle spalle dei Santi, con un ricco addobbo floreale illuminati da faretti.