Voragini improvvise a causa di furti e chi ne paga le conseguenze sono i cittadini. “L’ultima moda” è la razzia dei chiusini in ghisa, soprattutto per rivenderli al mercato nero. La conseguenza, invece, è la mini voragine che viene lasciata in strada, creando non pochi problemi ai pedoni.
“È di qualche giorno fa una segnalazione pervenuta via social da un cittadino, il quale allarmato per il pericolo, ha chiesto il mio intervento affinché fosse chiusa il prima possibile la mini voragine.” ha rivelato il Presidente Provinciale Giovani Puglia Popolare di Bari, Roberto Cardinale. La zona d’intervento era nel Borgo Antico, con esattezza in via Filippo Massarenghi.
“Ho subito preso in considerazione la segnalazione e ho rassicurato il cittadino sull’impegno nel cercare una risoluzione del problema nel breve tempo (ovviamente nei limiti). Interfacciandomi con il nostro primo cittadino dott. Michele Abbaticchio, abbiamo da subito interpellato l’organo di competenza (Aqp) e relativi tecnici, e in poco tempo, la mini voragine è ritornata ad essere non più pericolosa per la sicurezza dei cittadini!”
“Gli effetti di questa crisi economica, ahimè, aumentano questa tipologia di furti (non massiccia nel nostro paese), permettendo a chi commette il reato un guadagno assicurato tra i 400 e i 600 Euro, mentre per le casse dell’Amministrazione una spesa imprevista e alta!” dichiara il giovane Presidente bitontino.
“Ringrazio il Sindaco per la collaborazione e disponibilità nel ripristinare quanto mi è stato segnalato” – conclude Roberto Cardinale
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