Ancora un piccolo grande gesto per salvare la vita.
Protagonista, ancora una volta, è l’associazione bitontina “Amici del cuore”, che dopo aver consegnato un paio di mesi fa il primo defibrillatore pubblico grazie al Comitato di quartiere “Nova via”, si ripete ancora una volta.
E questa volta, grazie al prezioso contributo del frantoio oleario di Nicola Maggio, uno degli imprenditori più importanti della città, ha donato ieri un defibrillatore alla scuola secondaria di primo grado “Anna De Renzio” (dirigente Anna Teresa Bellezza).
“Si tratta – sottolinea Andrea Ricci, presidente dell’associazione – di un altro tassello all’interno della nostra missione “Insieme per una città cardioprotetta”, che abbiamo intrapreso da qualche tempo. Il mese prossimo faremo il corso di Rianimazioone cardio-polmonare (Blsd), e a febbraio, invece, faremo una lezione dimostrativa con alunni e insegnanti. Il gesto è indubbiamente significativo, perché un defibrillatore costa poco meno dell’ultimo Iphone, e salva la vita”.
Oltre, però, al defibrillatore pubblico e a quello donato ieri, l’associazione “Amici del cuore”, in poco più di un anno, ha consegnato altri defibrillatori: a marzo 2016 al liceo classico “Carmine Sylos” di Bitonto; ad aprile 2016 a Gravina e ad Altamura; a maggio 2017 all’Istituto comprensivo “Scardigno” di Molfetta; a luglio 2017 all’Olimpia-Torrione; nel 2016 alla scuola “Rutigliano” grazie alla collaborazione di Gianfranco Abbaticchio.
E non è tutto, perché proprio con il frantoio di Nicola Maggio molto presto ci sarà un progetto riguardante l’olio sempre nell’ottica di una città cardioprotetta.