Attimi di paura, giovedì mattina, a Bari per un incidente sul lavoro avvenuto nel corso di un intervento di ristrutturazione edile.
Un uomo di 34 anni originario di Bitonto, G. T., operaio di una ditta del capoluogo pugliese specializzata in interventi edili e in impianti tecnologici, era all’opera in un’abitazione privata all’interno di uno stabile in via Curzio dei Mille, una traversa di via Napoli, al quartiere Libertà, quando all’improvviso, per cause in fase di accertamento, ha avuto un infortunio, dopo essersi tagliato la mano e il polso sinistro con un lamierato.
Subito soccorso dai suoi stessi colleghi, il malcapitato è stato poi trasportato autonomamente presso il pronto soccorso del Policlinico e, dopo tutti gli accertamenti da parte del personale sanitario, si trova al momento ricoverato nel reparto di degenza, a causa delle ferite subite, sebbene non rischi la vita.
La prognosi, al momento, è di 30 giorni. Sul luogo dell’incidente, allertati dagli operatori sanitari del 118, si sono poi recati sia i poliziotti della sezione volanti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Bari, i quali hanno identificato il personale dell’impresa edile, sia gli ispettori dello Spesal dell’Azienda sanitaria locale di Bari, specializzati in sicurezza negli ambienti di lavoro. Il loro compito sarà quello di ricostruire l’esatta la dinamica dell’incidente sul lavoro.
Al vaglio degli investigatori anche la posizione lavorativa dell’infortunato e il livello di sicurezza garantito dal datore di lavoro.