Il Corteo Storico si svolgerà domenica 19 maggio in concomitanza con Bitonto Cortili Aperti

“Ancora una volta il buon senso prevale sulle polemiche e sulle
strumentalizzazioni”.
A dirlo è il sindaco Francesco Paolo Ricci, a commento della decisione assunta dall’Associazione
“Accademia della Battaglia” di fissare lo svolgimento del tradizionale Corteo Storico in una delle
date proposte dall’Amministrazione comunale, ovvero domenica 19 maggio 2024.
“Dopo le ore segnate da parole scomposte «rimbalzate» sui social – dichiara Ricci – mi ha fatto
davvero piacere leggere la nota mail con la quale la presidente Tota, a nome dell’assemblea dei
soci, comunicava la fissazione della data di svolgimento del Corteo Storico rievocativo della
Battaglia di Bitonto, avendo valutato e concordato direttamente con la comandante della Polizia
locale tutte le modalità a tutela della sicurezza e l’ordine pubblico necessarie per poter celebrare
l’evento nella stessa giornata della manifestazione nazionale Cortili Aperti. Certo delle tre date da
noi proposte il 19 maggio rappresenta quella più problematica sul piano logistico-organizzativo per
la città. Ma sono certo che con la piena collaborazione degli organizzatori e dei cittadini tutte le
criticità potranno essere affrontate e risolte, consentendo a Bitonto di vivere una bella giornata di
festa e condivisione popolare”.
“Colgo l’occasione – aggiunge il Sindaco – per ribadire ancora una volta che non è mai stata in
discussione la disponibilità del Comune e mia personale a sostenere anche economicamente,
come puntualmente accade ogni anno, questa manifestazione, che rappresenta tanto per la storia
e la cultura della nostra città”.
Dettagli organizzativi e programma del Corteo Storico e di Bitonto Cortili Aperti saranno illustrati
prossimamente in una conferenza stampa congiunta, ospitata nella sede dell’Associazione
“Accademia della Battaglia”, segnando l’avvio di una sinergia, che secondo Ricci “non può che
portare solo benefici, in termini di visibilità e attrattività, a due eventi culturali e popolari molto
attesi, sui quali puntare decisamente per promuovere l’immagine turistica e l’appeal della città”.