Prima la pubblicazione degli annunci di lavoro, con una serie di figure da mettere in graduatoria e da selezionare, poi la lettera del sindaco Michele Abbaticchio che chiede la “revoca immediata” del tutto.
Ha dell’incredibile quello che è successo lungo l’asse Azienda servizi vari-Comune nelle ultime 48 ore.
I fatti, allora. Nella giornata di martedì sul sito dell’Asv si dà notizia che l’azienda che si occupa della gestione di rifiuti e igiene urbana a Bitonto, frazioni e non solo, ricerca personale (principalmente operatori ecologici, ma anche altre figure professionali).
In modo particolare, si trattava di “Avvisi pubblici per formazione di graduatorie da cui attingere per assunzioni a tempo determinato”, e per ogni posizione cercata c’era un preciso bando di concorso e tutte le istruzioni per partecipare.
Sicuramente era – potenzialmente – un’occasione di lavoro importante per bitontini e non, visto il dramma della disoccupazione che ancora attanaglia giovani e meno giovani, ma accadono due cose “strane”.
La prima è che, per alcune ore, è stato impossibile visualizzare la pagina Internet degli annunci in questione per alcuni problemi tecnici, poi prontamente risolti.
La seconda, invece, è quella che deve far riflettere. Dalla giornata di ieri, infatti, gli Avvisi Pubblici sono scomparsi. Non esistono più. Perché? Tutto a causa di una lettera. Quella che il primo cittadino ha inoltrato, nella giornata di ieri, direttamente all’amministratore unico dell’Asv, Vincenzo Castellano, in cui ha chiesto di “revocare immediatamente” i bandi.
Cosa, poi, effettivamente, effettuata.
Forse è il caso che qualcuno spieghi l’accaduto, senza infingimenti, ai cittadini, e soprattutto a tutti coloro che già hanno inoltrato la domanda per partecipare agli Avvisi Pubblici. Illudendosi.