Ripartire dalle cose importanti.
È lo sconto da pagare per gli umani che vivono di passione, quello di passare le notti insonni dinanzi ad ud uno specchio spento, dopo una sconfitta in cui si è dato anima e cuore.
Perché il Bitonto visto contro il Pescara, in una cornice di pubblico da palcoscenici internazionali, ha messo in campo tutto sé stesso, lottato alla pari contro le vice campionesse d’Italia, senza però riuscire a trovare la vittoria sia per due disattenzioni tattiche, che per alcune decisioni discutibili della terna arbitrale.
Rammarico, veleno ed orgoglio, con cui il Bitonto saluta solo momentaneamente la vetta e si prepara al pronto riscatto domenica prossima in trasferta contro il Rovigo.
LA PARTITA
Mister Gianluca Marzuoli sceglie di partire col cinque composto da Castagnaro, Diana Santos, Pernazza , Renatinha e Lucileia.
Al 3′ la prima occasione è del Pescara col destro di Jessica parato da Castagnaro.
Al 5′ risponde il Bitonto col destro centrale parato da Sestari.
La gara di gioca su ritmi elevatissimi con entrambe le squadre che si danno battaglia fino all’ultimo centimetro.
Al 17′ numero di prestigio di Lucileia, ma palla alta sopra la traversa dal limite.
Il Bitonto però di addormenta su un calcio d’angolo a favore ed al 19′ Guidotti in contropiede sul secondo palo fa 0-1 Pescara all’intervallo.
Nella ripresa mister Marzuoli riparte da Castagnaro, Diana Santos, Cenedese, Renatinha e Lucileia.
L’avvio di ripresa è super col Bitonto che dopo sedici secondi trova il pari con Renatinha che capitalizza al meglio col sinistro in area a tu per tu, lo splendido assolo di Lucileia per l’1-1 Bitonto.
All’8′ però il Bitonto perde malamente palla sulla linea dell’area di rigore, Coppari è un killer e fa 1-2 sotto porta.
Al 9′ grande slalom di Diana Santos ma palla fuori di nulla.
All’11’ solo la sfortuna frena il Bitonto sul tiro a botta sicura di Nicoletti che si stampa sulla traversa..
Al 12′ rasoterra do Lucileia da angolo, palla fuori di millimetri.
Al 16′ mister Marzuoli si gioca il tutto per tutto col quinto uomo di movimento ma la mossa non porta i suoi frutti ed il Pescara a porta vuota con Borges fa 1-3.
Ol Bitonto non molla il quinto uomo ed al 17′ Diana Santos con un bolide dal limite rimette in partita il Bitonto col goal del 2-3.
Il Bitonto ci prova fino alla fine ma al fischio finale è 2-3 per il Bitonto che scivola al secondo posto e cerca il pronto riscatto domenica prossima contro il Rovigo.