Gli aumenti del prezzo di gas, materie prime ed energetiche? A pagarne, a Bitonto, è il verde pubblico.
Tutto parte dal 20 settembre, quando la Consip conferma che già da qualche mese, e precisamente da luglio, si sta registrando un incremento del prezzo del gas e dell’energia elettrica. Tra le principali cause si evidenzia l’aumento dei costi delle materie prime energetiche e in particolare del gas naturale, nonché la crescita delle tariffe relative ai permessi di emissione di anidride carbonica.
Si invitava, allora, “tutte le Pubbliche Amministrazioni, a formulare la miglior stima possibile del quantitativo della fornitura richiesta, in occasione dell’emissione degli ordinativi di fornitura per le convenzioni Energia elettrica 18 e Gas Naturale 13”.
Da Palazzo Gentile, allora, proprio in base a questa stima, si è deciso di mettere più risorse sulla spesa comunale per l’energia elettrica e sottrarle al verde pubblico.
Cosa significa? Che, secondo una determina di qualche giorno fa del servizio Lavori Pubblici, “occorre liberare economie di 20mila euro dall’impegno a suo tempo assunto per il 2022 nel Servizio di manutenzione e gestione del verde pubblico, cosicché le stesse possano andare a impinguare capitoli risultati deficitari in termini di spesa comunale per energia elettrica”.