Si è svolto venerdi pomeriggio il congresso dei Giovani Democratici Bitonto,che ha portato all’elezione di Elisa Saracino come segretaria.
Di seguito, la mozione presentata dalla candidata:
“Nel Partito Democratico i Giovani Democratici hanno autonomia politica e
decisionale.
Il nostro compito, come organizzazione giovanile, è sempre stato e continua ad
essere quello di avvicinare la nostra generazione a determinati ideali, che
trovano il loro fondamento nell’idea per cui i giovani si dedicano alla politica
con il medesimo interesse con cui vivono le loro comunità, con la medesima
attenzione che dedicano ai loro territori e alle esigenze degli stessi. C’è bisogno
di trovare criteri di politica sostenibile che possano essere applicati sia nelle
comunità in cui viviamo, sia nel percorso di crescita politica che ci proponiamo
di compiere, metodi da porre alla base della nostra nuova democrazia.
Siamo
noi i costruttori del nostro futuro ed essere giovani non deve essere un pretesto
per disinteressarsi ma un incentivo a voler migliorare i nostri territori.
“Noi Giovani Democratici siamo la costola del Partito Democratico da ormai 8
anni”; in questi anni abbiamo affrontato numerose battaglie (comuni) e
raggiunto tanti obiettivi a livello cittadino e nazionale (elezione deputati,
giovani amministratori, anagrafe degli eletti, legge ciclo dei rifiuti, diritti civili,
trivelle)
Abbiamo voluto e costruito la candidatura a Segretario del PD di Bitonto di
Biagio Vaccaro ad Ottobre 2012 per riattivare un gruppo politico attenuatosi
dopo l’esito della campagna amministrativa. Abbiamo poi, con ancora più
convinzione, sostenuto la sua riconferma nel 2013 per continuare a lavorare su
quanto di buono si era messo in campo.
Come gruppo abbiamo sempre scelto di essere propositivi nei confronti
dell’operato della maggioranza amministrativa: ne sono testimoni le nostre
campagne per una amministrazione Open Data, per la quale fossero pubblici i
dati economici legati ai componenti del Consiglio Comunale e i dati finanziari
relativi agli affidamenti e alle proprietà del Comune; così come la proposta di
scegliere gli scrutatori tra i cittadini più bisognosi
(http://www.dabitonto.com/news/r/i-giovani-democratici-propongono-la-modalita-discelta-degli-scrutatori-in-vista-delle-europee/3155.htm
) .
Siamo stati protagonisti attivi anche nelle occasioni che, in grandi consultazioni
pubbliche, chiedevano ai cittadini di esprimersi su tematiche importanti:
convintamente abbiamo partecipato e organizzato sit-in, volantinaggi,
discussioni e forum come per il referendum sulla privatizzazione dell’acqua
pubblica, per impedire le sperimentazioni sul nucleare e per abrogare il
legittimo impedimento.
Sin dalla costituzione del gruppo giovanile, abbiamo sostenuto la battaglia in
difesa della legalità partecipando al Corteo “Uniti si può” manifestando tutto la
nostra amarezza e la rivendicazione di una città migliore che si schiera unita
contro la criminalità e i gesti criminogeni che ancora oggi si rinnovano a
distanza di ben 3 anni nei confronti delle stesse persone vittime di minacce. Per
questo che abbiamo deciso di partecipare al del Comitato della Legalità e
all’iniziativa periodica di 100 Pedalate per la Legalità.
Durante le varie consultazioni elettorali, abbiamo portato avanti contro il voto
di scambio “io lo faccio gratis” coinvolgendo tutte le associazioni giovanili
presenti nella città di Bitonto perché il voto di ciascuno non deve essere
venduto al politico di turno che per vincere farebbe di tutto
(https://www.youtube.com/watch?v=CsSbq9wma24 ).
Abbiamo sempre creduto nel valore della collaborazione e dell’integrazione tra
diverse realtà, dimostrando in più occasioni la nostra disponibilità al dialogo e
alla partecipazione a diverse iniziative. Tra le tante, quelle di Legambiente per
la tutela delle bellezze e delle ricchezze presenti nel nostro territorio, come in
ultimo la bonifica del sito del vecchio Macello Comunale in via Burrone
(https://www.facebook.com/gdbitonto/photos/pb.831632830201862.-
2207520000.1455813132./1025418067490003/?type=3&theater ).
Ci siamo fatti promotori della valorizzazione del Palazzetto dello Sport
attraverso l’utilizzo di fondi europei a disposizione dell’amministrazione, senza
mai fermarci ad una opposizione sterile poiché il nostro motto è sempre stato
“non si critica soltanto per criticare, ma si critica per proporre”
Purtroppo l’aridità della discussione e del confronto politico ha ridotto
notevolmente la possibilità di trattare delle tematiche di rilevanza locale.
La
Festa dell’Unità è un impegno che continuiamo a mantenere e ad arricchire nel
tempo con eventi particolari come la manifestazione canina “Amici a 4
zampe”e la manifestazione sportiva “Sport per tutti” condivisa da tante
associazioni bitontine.
Questo congresso sarà utile per continuare a crescere e formarci come gruppo
che avrà il compito di fare da eco a tutti i giovani che non si sentono
protagonisti e risorsa di questa città. Abbiamo un compito fondamentale, come
Giovani Democratici: essere l’avanguardia del PD, essere il motore della buona
Politica, con la P maiuscola.
Essere un’organizzazione dinamica ed efficiente è il primo degli obiettivi che
dobbiamo porci, perché attraverso la dinamicità sapremo essere noi stessi,
sapremo affrontare i problemi delle nostre comunità con la forza dirompente di
una generazione che fa politica in modo disinteressato. I GD devono essere un
laboratorio politico permanente, dove ogni giorno si possano superare le sfide
con cui ci confrontiamo, elaborare progetti e soluzioni da condividere con chi
amministra la nostra città e con i cittadini attivi che si impegnano per la
collettività.
Abbiamo il compito di essere un ponte tra la politica e le comunità da
cementare con il nostro impegno quotidiano. Noi, qui oggi, gettiamo le basi per
formare il gruppo dirigente del partito democratico del domani e con esso parte
attiva e guida per questa comunità.
Vogliamo affrontare con spirito critico la dilagante ascesa di un sentimento di
antipolitica, contrapponendo ad esso un sano principio di corretta informazione
per diffondere in tutti i canali multimediali e di comunicazione quanto di vero
c’è nelle notizie e nei provvedimenti che vengono attuati a tutti i livelli
istituzionali, dal governo centrale a Roma, passando per il Consiglio Regionale,
fino all’Amministrazione Comunale. Questo aiuterà noi e tutti i bitontini ad
avere un quadro più limpido di quello che ci accade intorno e che
inevitabilmente influisce sulle nostre vite.
Ci poniamo come obiettivo futuro continuare a fare informazione tra i cittadini
su argomenti di attualità politica e inerenti alle necessità degli stessi, come il
referendum sulle trivellazioni nell’Adriatico, per il quale siamo tutti chiamati a
prendere una decisione che potrebbe trasformare i nostri bellissimi paesaggi;
ma ancora vorremmo tornare a parlare del job Act dei suoi pro e dei suoi contro,
di scuola e università un tema a noi sempre caro, anche noi siamo studenti e
conosciamo benissimo le problematiche delle nostre università, ma ancora
vorremmo discutere con tutti del “DDL Cirinnà”, di quanto sia fondamentale
per noi il riconoscimento dei Diritti Civili, una battaglia che sembra
impensabile doverla affrontare ancora oggi nel 2015, quando questi diritti
dovrebbero essere scontati in una società che si dichiara progressista e aperta,
ma in realtà si nasconde dietro la paura per la diversità.
Sempre più convinti noi Giovani Democratici di Bitonto continuiamo a
raccogliere le sfide che il nostro territorio ci offre, lavorando tutti insieme per il
bene della comunità.
Concludo con una citazione che dedico a tutti i giovani, affinché possano
comprendere che dalla politica, quella vera, quella dei militanti, non devono
prendere le distanze a prescindere, ma bisogna comprendere che la politica
influisce sulle nostre vite, e quindi sarebbe auspicabile partecipare per non
lasciare mai che altri prendano decisioni per noi!
“Anche se non siete interessati alla politica, la politica verrà da voi. Dovete
impegnarvi a difendere ciò che è giusto. ” -A. San Suu Kyi