Martedì 28 maggio alle 11,30 circa 1000 studenti di tutte le scuole medie e superiori di Bitonto, reciteranno all’unisono “L’infinito” di Leopardi, ripresi dalle telecamere di Francesco Castellaneta della Persico film, e dal drone di Francesco Marinelli; parteciperanno in tal modo al flash mob nazionale #200infinito che vedrà tante piazze d’Italia invase dalla poesia, tra cui la piazzetta di Recanati descritta nel “sabato nel villaggio”.
E’ stata Olimpia Leopardi a lanciare l’idea attraverso “Casa Leopardi di Recanati”, idea recepita dal MIUR e condivisa da centinaia di Istituti scolastici di tutta Italia.
A Bitonto la piazza scelta è piazza Cavour, in caso di pioggia il porticato dell’Istituto Sacro Cuore. L’iniziativa, lanciata dalla professoressa Concita Napoli della scuola media Sylos, ha immediatamente raccolto docenti di lettere rappresentanti di tutte le scuole di Bitonto: tutte donne, volenterose di una collaborazione che si spera porti ad una rete strutturata. Partecipano gli studenti dell’Istituto Comprensivo Sylos-don Milani, l’Istituto Comprensivo Modugno – Rutigliano – Rogadeo, l’Istituto Comprensivo Cassano – De Renzio, l’IISS Volta-De Gemmis e la sede distaccata IPPSSC (ex Traetta), l’ITES Vitale Giordano, il Liceo Scientifico Statale Galileo Galilei, il Liceo Classico e Linguistico Carmine Sylos, il Liceo Linguistico Europeo “European Languages School Bitonto”, il Benjamin Franklin Institute.
L’iniziativa è supportata dall’associazione culturale cenacolo dei poeti, presidente Pasquale Rienzo, che, avendo sviluppato esperienza negli eventi culturali all’aperto nelle corti del centro storico con il festival di poesia “Le corti dei miracoli” ormai alla settima edizione, ne curerà la logistica e il coordinamento.
Il cenacolo segue anche altre iniziative nazionali legate al bicentenario dell’infinito lanciate da Rondoni, condivise con Silvana Kuhtz e Antonella Puddu, che tra l’altro ha fatto tradurre l’infinito in vietnamita dal poeta Chi Trung; di questa iniziativa condivide le dichiarazioni di Olimpia Leopardi all’ANSA “Mi è sembrato giusto ambientare l’iniziativa nella piazzetta del Sabato del Villaggio” su cui affaccia Palazzo Leopardi, “collegandola simbolicamente a tutte le piazze italiane per trasformarle da luogo in cui la gente passa ignorandosi o addirittura urtandosi, in uno spazio di condivisione spirituale. Un linguaggio diverso ma più vicino ai ragazzi per avvicinarli a quel meraviglioso strumento di dialogo con se stessi e con i sentimenti universali che è la poesia, in un’epoca di diffusa “alienazione” dal se profondo per motivi spesso futili e banali. Un flash mob che ci unisca tutti lenendo le pene del cuore e dell’anima permettendoci di guardare insieme con coraggio “oltre la siepe”.
Tuttavia l’evento bitontino avrà delle peculiarità affatto scontate: innanzi tutto l’unione di tutti gli Istituti scolastici. La diretta video del flash mob potrà essere seguita attraverso una diretta dalla pagina facebook Associazione Culturale Cenacolo dei Poeti, ma avrà solo valore di backstage, solo per connettere la piazza di Bitonto alle piazze di tutta Italia: il video vero, professionale, avrà necessità di montaggio e post-produzione, per cui sarà diffuso a partire da venerdì 31 maggio sul canale you-tube del cenacolo e su tutti i siti e i social dei vari istituti scolastici. A realizzare il video sarà la Persico film, che si avvarrà delle riprese aeree attraverso drone effettuate dal bitontino Francesco Marinelli dronista patentato che ha creato la Air Marin Drone. La Persico film di compone del bitontino Francesco Castellaneta, di Nicola Cera (Trevi) Martina Bonfiglio ((Rovereto) Nicola Giampà (Rovereto). Il video è autofinanziato dagli studenti mediante il contributo di un euro, fatto che dimostra una volta di più quanto i cittadini di Bitonto ci tengano alla cultura. Infine le tante docenti di lettere che hanno risposto all’invito della professoressa Concita Napoli della scuola media Sylos, vedono in questo video il primo di una serie di iniziative collettive che uniscano la comunità scolastica bitontina attraverso una rete di docenti di lettere.