È ora di far
conoscere l’attività di formazione scientifica di cui è promotrice l’”Abacus”, l’Associazione costituita da
Mirko Rossi e Nicola Lopez, laureati in Biotecnologie a Bari, Giulia
Manigrasso, dottoressa in Psicologia Clinica, e Vincenzo
Ricci, dimostratore di giochi da tavolo. Tutti appassionati di giochi da tavolo
hanno partorito l’idea di avviare un progetto di didattica non tradizionale
basata sull’utilizzo del gioco nell’apprendimento delle scienze naturali.
La novella
iniziativa, già sperimentata con successo nell’area barese, è rivolta agli
studenti delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado.
Si possono così riassumere le sue finalità didattico-educative: in primo luogo,
il progetto in oggetto rappresenta uno strumento di supporto e rinforzo alla
didattica frontale, che può essere effettuato in compresenza con l’insegnante
di scienze o come attività pomeridiana; in secondo luogo, si auspica un
ampliamento delle competenze ed abilità sociali tramite la supervisione
continua da parte dei dimostratori in ogni momento del gioco per assicurare un
sano e corretto confronto tra studenti. È chiaro che un tale approccio
pragmatico consente anche di aiutare a mantenere attive e migliorare le
capacità cognitive come l’attenzione, la concentrazione e la memoria.
Ogni incontro, di
due ore, è dedicato ad un tema scientifico cui corrisponde un diverso gioco da
tavolo; a un preliminare richiamo teorico dell’argomento per mezzo di
diapositive o dispense, segue la spiegazione del gioco e infine la sessione di
gioco vera e propria. Il numero medio di studenti gestibili per incontro è pari
ad un gruppo classe ovvero 20-25 studenti. Gli ultimi due incontri del progetto
sono dedicati principalmente alla realizzazione di un lavoro conclusivo da
concordare con il docente di scienze, come un cartellone, un lavoro manuale o
una presentazione digitale.
Contatti:
https://www.facebook.com/abacusbariscienza
https://sites.google.com/site/abacusbari
+39 329 588 5935
(Mirko Rossi)