La notizia è di quelle importanti, soprattutto per due motivi. Da un lato perché Bitonto, dopo anni di difficoltà e impossibilità causa Patto di stabilità, prosegue sulla serie dei concorsi. Dall’altro perché questa volta riguarda un settore in crisi da anni, quello della polizia municipale, dove dovrebbero essere, infatti, una 80ina gli agenti in servizio ma ce ne sono soltanto la metà e per di più con un’età media oltre i 60 anni.
Dopo quasi 40 anni, allora (fatta eccezion per quel concorso del 2005 mai terminato e adesso persino revocato), arriva un concorso per tre vigili urbani, che saranno assunti a tempo pieno e indeterminato. Si tratta della attuazione alle modifiche del Piano annuale di fabbisogno del personale, tra le quali c’era il rimpinguamento del comando di via Dossetti con tre unità subito e altre due nel 2023. «Sin dal primo giorno di insediamento – sottolinea l’assessore alla Polizia locale, Cosimo Bonasia, che ne ha dato annuncio – ci siamo messi al lavoro per tentare di irrobustire il corpo di polizia locale da sempre abbisognevole di rinforzi. Sono più di 30 anni che non si fa un concorso pubblico! Personalmente, nella doppia veste di assessore al Personale e alla Polizia locale, tocco quotidianamente con mano le oggettive difficoltà in cui si trova il nostro corpo: bisognava intervenire subito e lo abbiamo fatto».
C’è un però, per nulla inutile. Più di qualcuno, soprattutto sui Social, ha storto il naso sottolineando l’esiguità dei posti a disposizione (tre, appunto), dopo decenni di attesa. «I pochi posti a disposizione? Può anche essere vero – replica Bonasia -, ma finalmente possiamo avere una graduatoria tutta nostra da cui potremo attingere per i prossimi anni in caso di bisogno». Per il momento, ed è bene precisarlo, è stato dato il via libera solo allo schema di bando, che sarà pubblicato prossimamente. Solo allora sarà possibile fare domanda di partecipazione