Il sito “Bitonto.smartduc.it”, non risponde, è impossibile da raggiungere.
Ma cos’è? Rinfreschiamo un po’ la memoria. A gennaio 2020, alle soglie della pandemia covid, fu fatto un avviso pubblico, aperto agli attori interessati per la valorizzazione del territorio, per rendere vivo il cosiddetto Distretto Urbano del Commercio (Duc). Solo cinque mesi dopo, a maggio, il comune si dotò del portale Smart Duc (con tanto di app gratuita per smartphone prevista): uno strumento virtuale a disposizione di commercianti e consumatori con tutte le informazioni utili per orientarsi nell’offerta commerciale, turistica e di servizi cittadina. Questo sarebbe servito anche a potenziare le vendite in un momento storico in cui le attività vivevano le difficoltà, dovute alle restrizioni pandemiche. Nel portale è anche presente una sezione, denominata SocialDUC, destinata a promuovere discussioni, rivolte ad esercenti e cittadini, su temi di interesse comune.
La piattaforma fu affidata al Centro di Assistenza Tecnica Confcommercio Bari Scarl che avrebbe avviato anche dei corsi di formazione rivolti agli esercenti per l’apprendimento delle modalità di gestione in proprio della vetrina virtuale.
Non solo. Nel marzo 2021 furono avviati corsi in social media marketing, marketing relazionale ed e-commerce marketing, che non abbiamo mai saputo se sono mai partiti e, nel caso, da chi sono stati frequentati e con quali ricadute.
Intanto ieri la Regione ha reso noti la costituzione di trenta nuovi Distretti Urbani del Commercio. E noi facciamo ancora difficoltà a far partire qualcosa di avviato nel 2019 grazie ad un finanziamento di 55 mila euro da parte della Regione, a cui furono aggiunti 12 mila euro dalle casse comunali.
Il detto non sbaglia: “partiamo a razzo e finiamo a …”.
“Impossibile da raggiungere” non solo il sito, ma anche qualche risultato.